Il Resto del Carlino – Van Hooijdonk rimane in uscita, ma serviranno acquirente e sostituto

Svolte le visite mediche di Santiago Castro direttamente in Argentina, ora il Bologna dovrà solamente ufficializzare il colpo, cosa che dovrebbe avvenire in questi giorni, poi il lavoro della dirigenza rossoblù potrà concentrarsi sulla ancora possibile partenza di Sydney Van Hooijdonk. 

Movimenti last minute 

Che Van Hooijdonk non abbia mai convinto Thiago Motta non è certo un mistero, già in estate non rientrava nei piani dell’italobrasiliano che ha poi dovuto integrarlo più per necessità che per volere effettivo. Al momento le squadre che si erano fatte avanti per avere l’olandese in prestito sembrano tutte essersi svincolate dalle trattative, compreso il Celtic. Gli ultimi giorni di mercato però, aprono sempre a nuove ed inaspettate trattative, nelle quali se il Bologna dovesse trovare l’interessamento di qualcuno per il suo numero 77 sarebbe pronto a farlo partire. A quel punto i rossoblù andrebbero forte su un rimpiazzo da prendere in prestito con diritto di riscatto, visto che tra le mani della dirigenza sembra essere rimasta a disposizione una cifra tra il milione e mezzo e i due milioni dall’affare Amian poi sfumato. 

Le spese rossoblù 

Quello dei felsinei si sta delineando come il mercato più importante dell’intera Serie A: 3,5 i milioni già spesi per l’acquisizione di Mihajlo Ilic, 12 quelli pronti ad uscire verso l’Argentina per Santiago Castro. Se dovesse andare in porto un’ulteriore spesa da 1,5 milioni si andrebbe a toccare quota 17 milioni, cifra certamente non irrisoria per il mercato invernale. Al momento solamente il Napoli ha speso di più, con l’affare Ngonge da 18 milioni più due di bonus finanziato però dall’uscita di Eljif Elmas pagato ben 25 milioni dal Lipsia. 

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino    

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