Il Resto Del Carlino – Zirkzee è il leader che serve al Bologna per sognare l’Europa

Questa sera alle 20.45 il Bologna incontra il Sassuolo ed ha bisogno di punti e conferme per continuare il cammino verso la tanto sognata Europa.

Zirkzee e il gol dell’andata

Serve una giocata del gigante olandese come è successo all’andata. Serve anche a Zirkzee, non solo al Bologna, per dare seguito a quanto fatto a San Siro contro il Milan. Lo scorso 28 ottobre Joshua al Mapei Stadium, mandò in visibilio i seimila tifosi: lancio da dietro di Aebischer a cercare Zirkzee, che davanti a sé aveva un’autostrada, aiutato anche dall’incertezza di Erlic. Poi l’olandese saltò consigli e andò dritto in porta. Questo solo dopo tre minuti e sembrò il preludio ad una giornata trionfante. Poi il Sassuolo iniziò a giocare e Boloca firmò il pari. Nella ripresa Joshua si mangiò il vantaggio, anche se poi sarebbe stato annullato per il fuorigioco di Orsolini.

L’esplosione del bomber

Stasera sarà chiesto all’attaccante rossoblù di caricarsi il peso della squadra sulle spalle e questo fa capire quanto il suo ruolo in un anno sia cambiato. Lo stesso Motta in un’intervista recente ha affermato che a maggio avesse timori riguardo l’esplosione del giocatore e che potesse diventare un attaccante così determinante. L’anno scorso ad oggi il bottino di Zirkzee contava un gol ed un assist, con il totem di Arnautovic che lo rilegava ad essere un gregario. I numeri di questa stagione sono ben diversi con 8 gol e 2 assist fin qui in campionato. Contro il Sassuolo la scorsa stagione, rimase in panchina sia all’andata che al ritorno e al Mapei guardò Aebischer fare l’attaccante.

Ora Zirkzee è decisivo, ma è anche un elemento trainante del gruppo. Le sue statistiche migliori sono state dall’ottava alla quindicesima giornata con 6 reti in 8 gare. Contro il Milan si è messo alle spalle un digiuno che durava da quattro partite.

Corteggiatori europei

Ormai Thiago si è messo l’anima in pace e come con Ferguson, ovvero parlarne per nasconderlo ai corteggiatori. L’allenatore sa che a giugno sarà difficile trattenerlo perché tra Inghilterra e Germania c’è chi potrebbe mettere sul piatto ben 50/60 milioni di euro. Con Sartori sicuramente il giocatore non verrebbe svalutato, ma di questo si parlerà a giugno, quando i gol di Zirkzee potrebbero aver regalato l’Europa la Bologna.

Fonte: Il Resto Del Carlino, Massimo Vitali

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