Il tributo fotografico di 1000 Cuori Rossoblù a Siniša Mihajlović

Purtroppo è arrivata la notizia più temuta negli ultimi anni da tutto il popolo rossoblù, la notizia che nessuno vorrebbe mai dare né ricevere, quella che nonostante la grinta, il coraggio e la caparbietà di Siniša Mihajlović, la malattia ha avuto la meglio. In questi anni il rapporto tra il tecnico e la città è diventato sempre più stretto ed ha travalicato quello che è lo sport, rendendo la notizia della sua morte se possibile ancora più straziante.

In questi anni il Damiano Fiorentini, ma non solo, ha scattato per la nostra redazione tantissime fotografie di Siniša, che ne immortalano per sempre il carattere, i consigli, la gioia, la delusione e ogni altro sentimento possa passare all’interno di un rettangolo verde, dal primo allenamento a una delle ultime gare in cui è rimasto seduto sulla nostra panchina. Le abbiamo appositamente mischiate, perchè in un momento come questo si entra giocoforza in un frullatore di sentimenti, di ricordi non solo di Mihajlović ma anche di tutte le persone che purtroppo sono state come lui colpite da queste terribili malattie. Uno su tutti l’indimenticabile Klas Ingesson.

E proprio come il gigante svedese, o alcuni nostri congiunti o conoscenti, anche il guerriero serbo resterà in qualche modo dentro ognuno di noi, come queste fotografie resteranno a ricordare la sua passione per il calcio, la sua grinta nei momenti difficili, i suoi consigli (più o meno azzeccati e più o meno seguiti) a bordo campo, il suo personale mattone messo per costruire la storia del Bologna F.C. 1909.

Grazie Mister, arrivederci.

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