Il Verona punta su Reda Belahyane e Casper Tengstedt in attacco

Inizia oggi l’ultima giornata di Serie A di questo 2024. Il Bologna di Vincenzo Italiano chiuderà l’anno ospitando il Verona di Paolo Zanetti, alle prese con le zone basse della classifica ed attualmente sedicesimo con 15 punti conquistati. Gli scaligeri, usciti sconfitti dall’ultimo turno di campionato nel match contro il Milan, vogliono staccare le inseguitrici ed avvicinarsi ad una zona di classifica più tranquilla. Il Bologna, invece, forte dell’ultima convincente vittoria sul campo del Torino, vuole salutare il Dall’Ara con una vittoria, prima di ritrovarlo nel 2025. Il fischio d’inizio è previsto per lunedì sera alle 20.45: l’arbitro dell’incontro sarà Ayroldi.

Il Verona con un gioiellino a centrocampo: Reda Belahyane

Arrivato a Verona a gennaio 2024, il giovane marocchino con cittadinanza francese sta trovando molto spazio negli schemi dell’Hellas di Zanetti. Con 16 partite giocate e 1329′ in campo, Belahyane risulta essere uno dei giocatori più impiegati in rosa. Finora ha collezionato due assist per i compagni di squadra, ma il talento del classe 2004 ha già colpito diversi club. Impiegabile davanti alla difesa come mediano, Belahyane può contare sulla sua ottima gestione della palla e della propensione al dribbling. Nonostante i suoi 169cm di altezza, risulta essere un giocatore molto abile e scaltro nel recupero dei palloni e nei contrasti. Che sia un 3-5-1-1 o un 4-2-3-1, Belahyane trova sempre spazio a centrocampo, spesso al fianco di Duda o di Harroui. Zanetti non rinuncia quasi mai al suo gioiellino con il 6 sulle spalle. 

Reda Belahyane, mediano del Verona (Fonte: Hellas Verona FC)

Il capocannoniere del Verona: davanti c’è Tengstedt

A guidare l’attacco del Verona ci sarà, molto probabilmente, Casper Tengstedt. Il danese è arrivato ad agosto in prestito dal Benfica e, al momento, è la principale bocca da fuoco dell’attacco dell’Hellas. In stagione, finora, ha già segnato 6 gol, di cui uno in Coppa Italia. Zanetti conta molto su di lui: con 15 partite giocate e 995′ sul terreno di gioco, risulta essere l’attaccante più impiegato tra le fila del Verona. Con 184cm di altezza, Tengstedt può contare sulla sua capacità di giocare lontano dall’area di rigore come sponda per i compagni. Oltre a ciò, poi, pur non essendo un particolare killer d’area di rigore, è in grado di trovare assist per i compagni e di svariare per tutto il fronte d’attacco, trovando anche buone soluzioni personali. Il danese è il classico giocatore che non si tira mai indietro, pronto a lottare anche in fase arretrata per aiutare la squadra.

Casper Tengstedt, attaccante del Verona

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