Da Torino a Bologna: la parabola di Iling Junior, passando dall’Inghilterra

Il calcio, si sa, è spesso una questione di scelte, di incastri e di prospettive che cambiano. Quella di Samuel Iling Junior è un percorso che racchiude tutti questi elementi e che sabato 7 dicembre aggiungerà un nuovo capitolo, quando il Bologna affronterà la Juventus all’Allianz Stadium. Ma come si è arrivati a questo intreccio di destini?

Dalla Next Gen al prestito a Bologna: la parabola di Iling Junior

Iling Junior è arrivato alla Juventus Next Gen nel 2022, acquistato per 700 mila euro. Da lì, il suo talento non ha tardato a emergere, con un’ascesa che lo ha portato a collezionare 24 presenze in Serie A nella scorsa stagione, con un gol e due assist. Una parabola in crescita che gli ha permesso di raggiungere un valore di mercato attuale di 13 milioni di euro.

Eppure, nel calciomercato estivo 2024, il suo destino con la Juventus si è interrotto. Thiago Motta, fresco di approdo sulla panchina bianconera, non lo ha ritenuto parte del suo progetto, con la benedizione del dirigente Cristiano Giuntoli. Così, Iling è stato ceduto all’Aston Villa per 14 milioni di euro. Un trasferimento che sembrava segnare la sua partenza definitiva dall’Italia, ma che ha assunto un’altra piega: il club inglese lo ha girato in prestito proprio al Bologna.

Samuel Iling-Junior (© Bologna FC 1909)

Il Bologna di Italiano e la Champions League come palcoscenico

Con Vincenzo Italiano in panchina, Iling ha trovato nel Bologna un ambiente diverso, ma altrettanto stimolante. Se le sue presenze in Serie A sono ancora limitate – appena tre, con un gol già all’attivo – è in Champions League che sta trovando il suo spazio, con ben cinque apparizioni. Una scelta intrigante quella di Italiano, che sembra voler utilizzare il giovane esterno inglese soprattutto nelle notti europee.

C’è da chiedersi: perché questa distinzione tra campionato e coppa? Forse Italiano vede in Iling quel pizzico di imprevedibilità e freschezza che possono fare la differenza in un contesto europeo, dove le squadre italiane spesso cercano di sorprendere avversari di alto livello.

Iling Junior come passaggio di testimone

Il destino di Iling sembra legato a doppio filo a quello di Thiago Motta. È stato proprio il tecnico italo-brasiliano, alla guida della Juventus, a sancirne la cessione, ma il Bologna, sua ex squadra, ha deciso di accoglierlo sotto la guida di Italiano. Un curioso passaggio di testimone, con Iling che, in un certo senso, rappresenta un punto di connessione tra il passato e il presente di questi due allenatori.

Iling e il ritorno all’Allianz da Bologna

Sabato 7 dicembre, Iling tornerà all’Allianz Stadium, questa volta da avversario. Sarà interessante vedere se Italiano gli darà spazio anche in questa partita, considerando che l’inglese sembra aver trovato nel Bologna una nuova opportunità di crescita, nonostante il suo utilizzo approssimativo in Serie A.

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