Iling Junior, è (anche) il tuo turno: lo scatto in Champions, il contributo in campionato

Una sosta che sta, pian piano, andando verso la conclusione, e una ripresa che porta risposte? Se la prima parte della frase è una affermazione bella e buona, la seconda rimane ancora un dubbio. Il Bologna, negli ultimi impegni prima della pausa, ha decisamente ritrovato un passo che ormai mancava da tempo, infilando tre vittorie consecutive in Serie A, e una prestazione con il Monaco che l’ha vista cadere solo al 87′.

In quel di Roma, Karlsson ha, finalmente, risposto presente e Dallinga ha mostrato segnali diversi rispetto alle ultime uscite, più convincenti. Un altro giocatore dal quale si attendono segnali è Samuel Iling Junior: dopo un avvio “lento”, avrà modo di lasciare la sua impronta?

Iling Junior, la Champions ti attende

Arrivato in extremis negli ultimi giorni di mercato, dopo l’infortunio occorso alla prima giornata a Nicolò Cambiaghi, Samuel Iling Junior non ha ancora espresso quello che è tutto il suo potenziale, visto in realtà solo a sprazzi anche alla Juventus. Il Bologna seguiva il giovane inglese ancor prima del suo trasferimento all’Aston Villa, da cui è arrivato in prestito secco: segno di consapevolezza delle qualità del giocatore e dell’apporto che avrebbe potuto dare alla causa. Partito con un gol alla prima apparizione, in quel di Como, Samuel dava (e da ancora) la sensazione quel giocatore “spacca-partite” proprio subentrando a gara in corso.

Ma, c’è un ma. Si è visto poco di quello che ci si aspettava. Vuoi per una preparazione svolta non completamente (e abbiamo visto altri giocatori ingranare “tardi” in questa stagione anche in altre squadre, proprio per il loro arrivo negli ultimi giorni di mercato), vuoi per uno spazio concesso “a targhe alterne”, tra Champions e campionato. È rimasto un po’ un mistero, Samuel, il quale però, in questo momento della stagione, deve fare quel passo importante verso il Bologna, per dare il proprio contributo in maniera importante.

Samuel Iling-Junior (© Bologna FC 1909)

I motivi? Il primo è molto semplice: in lista UEFA, quindi per la Champions League, è l’unico esterno a disposizione dietro Dan Ndoye. Con l’assenza dello svizzero, fino a inizio dicembre, sarà quasi inevitabilmente il nazionale under 21 inglese a prenderne il posto sulla fascia, a meno di esperimenti targati Vincenzo Italiano. Lo abbiamo visto da titolare contro il Monaco, per dare una mano in più in fase di ripiegamento sulla destra, non pungendo, però, in fase offensiva, o tanto quanto ci si aspettasse. Basterebbe questa responsabilità per tirare fuori quel qualcosa in più, quel piglio differente.

Va sfruttata la profondità della rosa anche in campionato

L’altro motivo è presto detto: conoscendo già il campionato italiano, Iling Junior deve ritagliarsi il suo spazio nelle rotazioni. Proprio l’esperienza in Serie A è sempre oggetto di argomento per i nuovi arrivi. Spesso, lo si usa come alibi (quando poi è la realtà, visto che, altrettanto spesso, la difficoltà del campionato italiano è maggiore) quando le prestazioni dei giocatori arrivati da campionati esterni faticano a incidere in quelle della squadra. Bene, Samuel è stato preso dal Bologna anche per questo motivo. Le sue qualità le conoscono in molti: deve far scattare la scintilla giusta, per accedere il fuoco.

Samuel Iling-Junior (© Bologna FC 1909)

Giocatori come Iling Junior, soprattutto a gara in corso, sono coloro che possono far la differenza in partite ostiche, come quelle in cui si è trovato il Bologna, spesso, in questa prima parte di stagione e che non è riuscito, talvolta, a portare a casa per poca concretezza là davanti, e anche per poche soluzioni offerte. In questo novembre, i Rossoblù hanno dato una prima svolta alla loro stagione, e contemporaneamente sembrano aver “risvegliato” qualche giocatore che ormai sembrava perso. La stessa cosa ci si aspetta da Samuel Iling Junior: il suo momento sta arrivando, sta a lui sfruttare l’opportunità.

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