In panchina col Mister – Il Palermo di Iachini – 16 ott

ANALISI TECNICA PALERMO 

Ci sono partite, nel corso della stagione, che possono far cambiare l’andamento negativo del campionato. Bologna-Palermo potrebbe essere una di quelle. Le due squadre arrivano al match con umori e risultati simili. I siciliani, reduci da quattro sconfitte consecutive, dovranno salire al Dall’Ara anche per giocare per il proprio allenatore, che in caso di sconfitta, sarà, probabilmente sollevato dall’incarico.

Il Bologna ci arriva da ultimo in classifica, pronto a dare battaglia per lasciare ad altre compagini la scomoda posizione di fanalino di coda. C’è da notare però, un statistica interessante, se le partite durassero solo 45 minuti, la squadra rossoblu sarebbe, sorprendentemente, quinta in classifica. In queste due settimane mister Rossi avrà lavorato, proprio per “allungare” la tenuta fisica per tutti i 90 minuti.

Il Palermo probabilmente giocherà con il modulo cosidetto “albero di Natale” 1-4-3-2-1.

In figura 1 è illustrata la fase difensiva del Bologna, schierato con un 1-4-2-3-1. Per conquistare palla, i rossoblu dovranno decidere se attuare un pressing offensivo o aspettare le giocate siciliane all’interno della propria metàcampo. Consigliabile la seconda ipotesi, soprattutto per la poca resistenza avuta nelle partite precedenti e per evitare di allungare la squadra, creando così “densità” in 30 / 40 metri.

Nel caso di una giocata esterna, il Bologna aspetterà nella propria metacampo, creando così 4 linee difensive. 9  e 10 giocheranno sullo “sporcare” le  traiettorie di passaggio sulla prima mezz’ala di parte e sul Playmaker avversario. L’esterno opposto verrà dentro al campo per “accorciare” sull’altra mezz’ala. 11 ha il compito di attendere, fino a fare un 1vs1 nel caso che l’esterno basso palermitano porti  palla.  In difesa, attenzione alle giocate improvvise dei due trequarti, che saranno presi in consegna dai due centrocampisti centrali rossoblu e all’accorrenza, raddoppiati dagli esterni bassi.

In figura 2 si può vedere una giocata d’attacco del 1-4-2-3-1 per sfruttare le sovrapposizioni dei difensori esterni.

8 riceve palla e la gioca su 7 che viene dentro al campo, liberando lo spazio per la corsa di 2. 7 ricevuta palla la gioca su 10, in questo caso vero e proprio playmaker offensivo, che la gira su 2 in proiezione offensiva. Contemporaneamente 9 e 11 attaccano lo spazio in area, con 10 a rimorchio.

Probabile formazione Palermo: (1-4-3-2-1) Sorrentino, Struna, Gonzalez, El Khautari, Lazaar, Rigoni, Jajalo, Hiljemark, Vasquez, Quaison, Gilardino. All. Iachini

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