In panchina col Mister – La Juventus di Allegri – 2 ott

Se alla vigilia di campionato, avessero detto che il Bologna, prima di questa match, fosse stato a soli due punti dalla Juventus, probabilmente avremmo fatto tutti quanti salti di gioia, ma, purtroppo, il match dello Juventus-Stadium  sarà una classica partita salvezza, tra due squadre che fino a questo momento hanno dato molto meno del previsto.

La Juventus arriva dopo la convincente vittoria in Champions contro il Siviglia, il Bologna, ancora in fase di costruzione e amalgama, deve leccarsi le ferite dopo la sconfitta, immeritata, casalinga contro l’Udinese.

Probabilmente, Allegri, complice anche indisponibilità a centrocampo, schiererà la sua squadra con lo stesso modulo visto in Champions League, cioè un 1-3-5-2.

In figura 1 è illustrato un possibile pressing juventino alla riconquista della palla.

Probabilmente il Bologna si schiererà con il suo oramai classico 1-4-3-3, forse con gli esterni alti più in linea ai centrocampisti per favorire le ripartenze.

In caso di possesso palla del Bologna, il 9 juventino indirizza il gioco sugli esterni, 11 fa da schermo sul Playmaker rossoblu, mentre a centro campo ci sono i classici accoppiamenti delle mezze ali. Importante è la funzione del 10, che potrebbe raddoppiare continuamente sui portatori di palla rossoblu. Sugli esterni alti del Bologna, i difensori esterni juventini, potrebbero concedere la giocata interna, ma le ali rossoblu a quel punto troverebbero strada intasata dallo scivolamento di una delle mezzi ali Juventine e dall’uscita del difensore centrale di parte. Originando così, una “rotazione” difensiva, per portare la difesa a 4.

In figura 2 c’è disegnata una giocata offensiva vista contro il Siviglia. Sfruttando le doti da vero e proprio regista di Bonucci, si lancia la palla tra le linee avversarie, 9 dopo un contromovimento gioca in appoggio, sfruttando il sostegno di 7, a quel punto 3 parte in progressione in fascia, e 10, 11 e 8 si butteranno nello spazio, occupando l’area e il limite.

In figura 3, è evidenziata un’ altra giocata. Tutto passa dai piedi del Playmaker, che attende il movimento ad “inganno” di 11 per giocare la palla a 7 che immediatamente sfrutta l’inserimento in fascia di 3. A questo punto 9 e 11 attaccano la profondità sul primo e secondo palo, mentre 7 o 8 attaccano il limite dell’area

Probabile formazione Juventus (1-3-5-2): Buffon, Chiellini, Barzagli, Bonucci, Evra, Sturaro, Pogba, Kheidira, Pereyra, Zaza, Dybala

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