Verso Bologna-Napoli – Come stanno Calabria e Castro?

Continua la striscia positiva del Bologna, che ieri, dopo una partita quasi perfetta, stende l’Empoli e ipoteca la finale di Coppa Italia. Un risultato storico, 50 anni dopo l’ultima volta, che dice tanto sulle ambizioni e sul lavoro svolto da club e squadra. Già, la squadra, affiatatissima in campo e fuori, come ha ammesso anche Freuler nel post-partita, e già con la testa pronta ad affrontare il Napoli. Ma è proprio per Bologna-Napoli di lunedì che tiene banco il grande dubbio sui due infortunati: Davide Calabria e Santiago Castro faranno parte della partita?

Bologna: alla lista degli infortunati si aggiunge Calabria

Davide Calabria (© Bologna FC 1909)

Unica nota negativa di ieri sera, l’infortunio di Davide Calabria tiene col fiato sospeso Italiano ed il Bologna. Arrivato a gennaio per dar manforte alla fascia destra, l’ex capitano del Milan, anche grazie a qualche infortunio di troppo di Holm, nelle ultime settimane si era guadagnato in un colpo solo la fiducia del mister ed il posto da titolare. Un posto da titolare che rimane ora però in dubbio per il Napoli.

Uscito al 66esimo in seguito ad uno scontro fortuito con Gyasi, le condizioni del laterale bresciano non sembravano buone fin da subito. Nonostante avesse deciso di stare in campo, infatti, Davide dopo poco ha dovuto chiedere il cambio, dirigendosi poi direttamente in spogliatoio. Per lui, come comunicato direttamente dal club, trauma distorsivo alla caviglia sinistra. I tempi di recupero per un infortunio come questo sono difficili da quantificare, ma le probabilità di vederlo in campo già lunedì col Napoli sembrano molto remote.

Castro punta deciso verso il Napoli

Santiago Castro (© Damiano Fiorentini)

Chi invece, con ogni probabilità del caso, ci sarà è Santiago Castro. Reduce dalla botta all’alluce rimediata con l’Argentina, anche ieri El Toto, prima di partire per Empoli, ha svolto una seduta di allenamento personalizzata. Terapie prima, ed allenamento differenziato poi, prima con scarpe da ginnastica e poi con scarpini da calcio. Il dolore ancora c’è, ma lo staff medico punta a recuperarlo al 100% già giovedì, quando proverà a farlo allenare completamente in gruppo per testarne le condizioni.

Fonte: Marcello Giordano e Gianluca Sepe – Il Resto del Carlino

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