Bologna FC
Intervista a Kennet Andersson: “Su Svanberg abbiamo tante aspettative. Arnautovic un vero nove”
Oggi, nelle pagine dedicate allo sport de “Il Resto del Carlino”, trovate una bella intervista fatta da Marcello Giordano allo storico attaccante rossoblù Kennet Andersson. Un occhio particolare dell’intervista cade sul connazionale Svanberg, ma si parla anche della squadra e di Marko. Ecco qui l’estratto:
Sul Bologna. “Il mio è un giudizio imparziale, perché ho visto solo alcune partite o spezzoni. E poi siamo solo all’inizio – aggiunge poi sempre Andersson – 8 punti dopo 5 cinque giornate non sono male. Con Salernitana e Verona, il Bologna ha vinto. Peccato per il Genoa, ma mi pare che la squadra sia andata a prendere un punto tutt’altro che scontato a Bergamo. Se i rossoblù diventano una squadra che vince le partite che deve vincere fanno già un bel passo avanti”.
Su Svanberg. C’è poi il connazionale Svanberg in scadenza di contratto nel 2023: “Lui sta crescendo e sarà il prossimo titolare della nazionale e abbiamo grandi aspettative. Senza il Covid sarebbe stato importante agli Europei e penso farebbe bene a restare a Bologna un altro paio di anni. Gli offro un consiglio: rinnovi, si metta tranquillo, perché la tranquillità è fondamentale. Tanto se fai bene poi ti acquistano, arrivano anche i soldi e tutto il resto”.
Su Arnautovic. “Penso sarete contenti dell’arrivo di Arnautovic. Il mister voleva un vero nove e ce l’ha. E ce l’ha bravo, non scarso. A Bologna servono giocatori bravi e lui è uno di questi: ha pure l’esperienza e il carisma per aiutare la squadra e soddisfare le attese. Intanto è importante vincere a Empoli”.
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