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Irlanda del Nord-Italia: ultima chiamata per gli Azzurri
Festa o delusione. Passa da questa sera il futuro prossimo della Nazionale Italiana, a poco più di 4 mesi dal trionfo di Wembley, la Nazionale di Roberto Mancini si trova di fronte ad un bivio fondamentale per il suo futuro prossimo. A Belfast, contro l’Irlanda del Nord, gli Azzurri concluderanno il loro girone di qualificazione ai mondiali di Qatar 2022, ma la qualificazione alla rassegna iridata è tutt’altro che conquistata.
PER DUE RIGORI… – A fare la differenza tra la qualificazione diretta degli Azzurri e la situazione, attualmente, ancora in bilico, si è messa la sfortuna: due rigori sbagliati, in sequenza, contro lo stesso avversario nella stessa situazione di punteggio, dallo stesso giocatore stanno condannando l’Italia a vivere una serata da cardiopalma. Se almeno uno di quei rigori fosse finito in rete, probabilmente il CT oggi potrebbe sperimentare qualcosa di nuovo e inedito, sfruttando le numerose assenze nelle fila della Nazionale. Tuttavia, non è stato così e l’Italia orfana di tanti giocatori, anche fondamentali, dovrà ritrovare lo spirito di Euro200, giocare e vincere, anzi stravincere contro la Nazionale nordirlandese allenata da Ian Baraclough.
DIFFERENZA RETI E DIFFICOLTÀ – Sembra molto facile. Una grande prestazione, tanti gol e un pizzico di buona sorte potrebbero bastare, ma è necessario cercarsela questa fortuna. L’Italia arriva alla partita “forte” di un vantaggio rispetto ai rivali svizzeri di 2 reti in più nel conteggio della differenza reti tra gol fatti e subiti. Un vantaggio che si era ridotto drasticamente durante i rispettivi impegni di ottobre, a causa dell’aridità di un attacco mai stato prolifico e oggi orfano del suo miglior marcatore, Immobile, e poco supportato da un centrocampo che sembra aver smarrito l’armonia europea. Non solo, di fronte ci sarà una squadra quanto mai arcigna. I nordirlandesi sono una squadra quadrata, che Baraclough recentemente ha reso ancora più difensivamente solida di quanto già non lo fosse. Pur con tanti limiti tecnici, la squadra nordirlandese ha subito appena 7 reti in questo girone. All’andata, al Tardini, l’Italia riuscì a segnare solo due reti. Ad ulteriore riprova che sarà tutt’altro che facile, la squadra di Baraclough non ha subito reti nelle ultime tre partite casalinghe. Un dato preoccupante, visto che l’Italia dovrà segnare quanti più gol possibili, per evitare che la Svizzera, oggi impegnata in casa contro la modesta Bulgaria, possa colmare lo svantaggio di due marcature nella differenza reti.
Insomma, una sfida tutt’altro che facile per l’Italia, che deve assolutamente vincere con un buon margine per evitare l’incubo dei playoff. Ultima chiamata per il treno diretto verso il Qatar, compriamo il biglietto giusto.
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