Italiano alla ricerca di alternative per il suo Bologna: serve l’apporto di tutta la squadra

Si entra nel vivo della stagione ed un altro tour de force non tarderà ad arrivare. Il Bologna di Vincenzo Italiano dovrà rimboccarsi le maniche e prepararsi mentalmente e fisicamente ai prossimi impegni. Dopo le sfide con Torino e Parma, i rossoblù toglieranno finalmente l’asterisco dalla loro classifica giocando la partita di recupero con il Milan. Dopodiché, ad inizio aprile ci sarà l’andata della semifinale di Coppa Italia, mentre in Serie A ci saranno Venezia e Napoli ad attendere i rossoblù. Il ritorno della semifinale, programmato a fine aprile, sarà nella settimana delle sfide con Udinese ed Inter. Insomma, il calendario del Bologna si fa sempre più fitto ed Italiano ha bisogno di tutti i componenti della rosa.

In attesa di Orsolini, Odgaard e Ferguson: cercasi alternative

Dovendo rinunciare a tre giocatori molto importanti, Italiano dovrà necessariamente trovare alternative valide. Con Orsolini fuori dai giochi, in avanti ci sarà sempre più spazio per Dominguez e Ndoye ma il tecnico rossoblù conta molto su Nicolò Cambiaghi. Il classe 2000, rientrato dopo l’infortunio al legamento crociato anteriore, deve ritrovare la forma fisica migliore ma Italiano lo aspetta e conta su di lui. Con l’assenza di Odgaard, invece, il posto sulla trequarti rimane vacante. Il jolly danese ricopre il ruolo alla perfezione grazie alla sua fisicità e capacità di fare entrambe le fasi, ma Nikola Moro ha dimostrato di poter essere un giocatore molto utile. Il numero 6 croato, al netto anche del rendimento di Fabbian, ha giocato da titolare 8 delle prime 14 uscite in campionato. Infine, poi, l’assenza di Lewis Ferguson a centrocampo si fa sentire. Con Freuler e Pobega a rischio squalifica a causa della diffida, il rientro a pieno regime di Aebischer ed El Azzouzi appare di vitale importanza.

il gruppo rossoblù: Pobega festeggia con i compagni dopo il gol contro lo Sporting (© Bologna FC 1909)

Calabria e Pedrola: operazione inserimento

Per inseguire l’Europa, oltre a recuperare gli infortunati ed attendere che alcuni giocatori entrino in ritmo, anche gli ultimi arrivati dovranno dare una mano. Davide Calabria ed Estanis Pedrola sono alle prese con l’inserimento nel gruppo: imparare i nuovi schemi e dogmi di Italiano richiede sicuramente tempo. Nell’ultima settimana, tra Coppa Italia e campionato, è stato difficile trovare allenamenti a pieno regime e ritmo. Fortunatamente, a partire da domani, si potrà procedere con sessioni mirate e specifiche per permettere ai due nuovi giocatori rossoblù di immergersi totalmente nell’ambiente. La stagione si prepara ad entrare nel vivo e c’è bisogno dell’apporto di tutti.

Fonte: Il Resto del Carlino, Marcello Giordano 

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