Italiano: «L’emozione è grande, non faremo le comparse»

Mancano appena poco più di 24 ore e l’inno della “nuova” Champions League suonerà al Dall’Ara. Mister Vincenzo Italiano fa il punto alla vigilia di Bologna-Shakhtar Donetsk.

Le parole di Italiano

«Con me ci sono il mio braccio destro e sinistro della squadra: Orsolini e De Silvestri. Dentro e fuori dal campo sono pronti a trascinare la squadra. Siamo orgogliosi di poter affrontare questa competizione. Sarà una gara difficile quella di domani ma in casa possiamo giocarci le nostre possibilità. Il messaggio che vogliamo mandare è di unità, soprattutto adesso quando andiamo ad affrontare squadre che sulla carta sembrano migliori di noi ma sappiamo che possiamo mettere in difficoltà chiunque. Le prestazioni fatte al Dall’Ara sono state ottime ma lontano da casa non siamo stati all’altezza. Domani dobbiamo farci rispettare».

Emozioni e sensazioni:
«C’è grande emozione di fronte alla più prestigiosa competizione europea. Ho vissuto due finali con percorsi importanti che mi ha fatto crescere, domani sarà così, l’ho detto ai ragazzi. Andremo in stadi gloriosi contro squadre che dettano legge. L’emozione è grande e spero che le emozioni che ho vissuto possano viverle anche i ragazzi. Non faremo le comparse e daremo il meglio partita dopo partita».

Sul livello delle avversarie di Champions League:
«Il livello è alto. L’avversario è abituato a questo torneo e sulla carta ci è davanti ma in casa dobbiamo cominciare bene e farci trovare all’altezza della situazione, abbiamo lavorato per questo».

Sullo Shakhtar Donetsk:
«Hanno grande qualità e sono in un momento positivo, palleggiano tanto e ti puniscono se non sei aggressivo e non metti pressione. Abbiamo toccato anche l’aspetto extra campo. E’ una società che vive un momento inspiegabile, tutti ci auguriamo che questo conflitto possa cessare al più presto».

Sul momento della squadra, post Como:
«Essendo un percorso nuovo, siamo obbligati a trarre degli spunti positivi. Gli ultimi 20′ di Como ci hanno detto che siamo uniti, che c’è voglia di crederci. E’ stato un segnale importante, un’iniezione di fiducia preziosa. Gli errori fatti però in campionato non ce li possiamo permettere, c’è troppa qualità in campo. Siamo tutti pronti e sono tutti disponibili».

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