La Confederazione elvetica

L’hic et nunc di Vincenzo Italiano ha la bandiera rossocrociata. L’oggi del Mister rossoblù porta i nomi di Remo Freuler, Michel Aebischer e Dan Ndoye, imprescindibili, al momento, dallo scacchiere tattico del tecnico di Karlsruhe. E nonostante due su tre abbiano percorso chilometri e chilometri sull’erba di Anfield Road, a tutti e tre verranno chiesti gli straordinari.

Ad Anfield Italiano a utilizzato tutti e tre

Sebbene ad Anfield  Aebischer abbia giocato poco  (25 minuti circa), perchè  Moro è partito titolare al suo posto, per Remo e Dan la storia è stata un poco differente. Freuler è rimasto in campo per 84 minuti, segno che la “luce” si spegne al gioco del Bologna, se si toglie il centrocampista. Mentre Ndoye è uscito dal terreno di gioco dopo 79 minuti: Dan è stato il giocatore più incisivo e pericoloso della squadra intera, colpendo anche un legno. Per questo Italiano, al momento, non può fare a meno di loro.

Contro il Parma si parte dalla diga svizzera

Per questo Italiano, in una partita delicata come quella contro il Parma, li vuole tutti e tre in campo. Freuler fin qui ha giocato tutte le partite col Bologna e anche quelle con la sua Nazionale. Michel e Dan qualche minuto in meno, ma anche a loro viene richiesto un tour de force, almeno fino a che Lewis Ferguson e Oussama El Azzouzi non saranno ristabiliti per la causa.

Remo Freuler (© Bologna FC 1909)

Già perchè El Azzouzi, dietro davanti alla difesa può essere l’uomo d’ordine che fa rifiatare Remo. Mentre Ferguson è quello che, sostituendolo quando il Bologna attacca, può regalare all’undici rossoblù quell’imprevedibilità per bucare le difese avversarie. Aebischer di Freuler è complemento che completa la diga elvetica, anche per la sua datata conoscenza del modo di giocare del compagno. A Ndoye in questo ultimo scorcio di stagione manca solo il gol. Rallentato ad inizio di stagione da un infortunio, oggi si sta riprendendo la scena ed è anima, insieme a Castro, dell’attacco del Bologna.

Dan Ndoye (© Damiano Fiorentini)

I tre punti, oggi, sono necessari

Attacco che ha il compito di portare i tre punti oggi: per dare continuità a questo periodo di crescita, per la classifica e per il morale. Poi la sosta darà una mano a recuperare gli assenti, a partire da Pobega e Ferguson.

(Fonte Stadio, Beneforti)

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