Bologna FC
Italiano subisce l’ennesima rimonta, il dato è inquietante
La squadra di mister Italiano subisce la quarta rimonta in campionato, colpa del suo modo di giocare o della poca attenzione da parte dei giocatori?
Per la prima volta in stagione il Bologna aveva chiuso il primo tempo in vantaggio, salvo poi farsi rimontare dalla doppietta di Pinamonti. Non è la prima volta che succede ad Italiano, ormai un habitué delle rimonte subite.
Calo della concentrazione?
Quello che ci lascia la prestazione di ieri del Bologna sembrerebbe confermare un pericoloso calo della concentrazione all’interno delle partite. Nelle prime otto giornate di campionato la squadra di mister Italiano è andata in vantaggio per 5 volte, rispettivamente contro Udinese, Empoli, Monza, Atalanta e Genoa. Se contro i brianzoli l’eurogol di Castro ha salvato il risultato, in tutte le altre partite i rossoblù si sono fatti rimontare. E tutti questi punti persi alla lunga potrebbero incidere, e non poco, sulla classifica.
Contro il Genoa per la prima volta il Bologna era andato in vantaggio di due gol, per poi staccare pericolosamente la spina e vanificare tutto ciò che di buono era stato fatto nel primo tempo. Da dopo il secondo gol infatti i rossoblù non sono più riusciti a creare occasioni importanti, lasciando completamente il pallino del gioco al Genoa. Chi più di tutti sembra aver accusato questo calo di concentrazione è il neoacquisto Nicolò Casale. L’ex difensore della Lazio, arrivato in estate come sostituto di Calafiori, dopo un bel primo tempo ha rovinato la sua buona prestazione con due errori grossolani sui gol del Genoa.
La colpa non è però da attribuire solo all’ex biancoceleste. Sono molti i giocatori che dopo il gol di Odgaard sembrano aver staccato la spina, e chi è subentrato non ha fatto molto meglio. Basti pensare alla differenza di intensità messa in campo da Masini e Zanoli, subentrati a Miretti e Thorsby, e in grado di dare una scossa alla propria squadra, con quella messa in campo da Karlsson e Dallinga, completamente assenti dal rettangolo di gioco.
Il gioco di Italiano è troppo offensivo?
Altro elemento divisivo del gioco espresso dal mister del Bologna è la sua continua ostinazione ad aggredire l’avversario. Se da una parte questo gioco spiccatamente offensivo permette alla squadra di arrivare diverse volte nella trequarti avversaria, come dimostrano i dati di ieri, dall’altra la rende più fragile sui contropiedi.
Purtroppo, questa difficoltà nel gestire le partite Italiano se la porta avanti da qualche stagione. Già alla Fiorentina, infatti, il tecnico aveva subito diverse rimonte a causa della sua idea di gioco, basti pensare alla finale di Conference League 2022/2023. La difficoltà nella gestione delle partite sembra continuare anche al Bologna, ieri il gol del 2-1 è arrivato da una situazione di contropiede. Che sia il caso di rivedere il proprio modo di giocare?
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