Jesse Saputo: «Il mio sogno è giocare in Serie A con la maglia rossoblù»

Nell’ultimo appuntamento di BFC Week è stato intervistato il figlio più piccolo del presidente Joey, Jesse Saputo. Trequartista dell’Under 17 allenata da mister Biavati, il classe 2007 in questa stagione ha già raggiunto quota sei gol, lottando assieme ai compagni per le zone altissime della classifica. Di seguito, ecco riportate le sue dichiarazioni.

Jesse tu hai vissuto il calcio canadese dato che sei cresciuto in Canada a Montréal: quali sono le differenze con il campionato italiano?
«Penso che sia molto diverso tatticamente il gioco in Canada, e poi dal punto di vista atletico è anche più veloce e fisico».

Personalmente quale preferisci?
«Quello italiano. Credo che sia molto importante per un giocatore conoscere la tattica del calcio, a me personalmente interessa molto».

Ci racconti i tuoi inizi calcistici in Canada?
«Sono cresciuto nel settore giovanile del Montréal. Da piccolo avevo sempre il pallone tra i piedi, ed uno che mi ha sempre stimolato in questo sport è stato mio nonno».

Come ti trovi nella città di Bologna e nel nuovo club?
«Mi trovo molto bene, mi piace molto la città e mi piacciono anche i miei compagni e la mia nuova squadra, oltre che al mister».

Quanto ti sta facendo migliorare il calcio italiano rispetto a quello canadese?
«Mi sento migliorato nella velocità del gioco e nell’intensità».

A gennaio quest’anno hai anche fatto il ritiro con la prima squadra del Montréal: che emozioni hai provato e quando è difficile giocare con gli adulti?
«È stato molto difficile, anche se ogni giorno ho imparato cose nuove dai miei compagni e dal mister. Mi hanno aiutato tutti tantissimo e questa esperienza mi ha dato un po’ di sicurezza per quando sono tornato qui a Bologna».

Da quando sei tornato infatti hai segnato 4 gol, quindi evidentemente quel ritiro ti ha lasciato una carica fondamentale. Adesso state lottando per i playoff: sei contento della tua stagione e di quella della squadra?
«Sono contento della mia stagione fino a questo punto, anche perché non è facile giocare a questi livelli in questi campionati. Poi con la squadra sta andando bene, speriamo di continuare su questa strada».

In campo giochi trequartista: è il tuo ruolo preferito e/o quello in cui rendi meglio?
«A me piace creare occasioni per i miei compagni, fare assist e gol».

Qual è la tua ambizione e dove vuoi arrivare nel mondo del calcio?
«Nel mondo del calcio voglio arrivare ad essere professionista e poi magari un giorno giocare in Serie A con la maglia rossoblù».

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