Bologna FC
Joey Saputo: “Una stagione difficile. Ringrazio i tifosi che ci sono sempre stati vicino” – 28 mag
Terminata la stagione è tempo di bilanci ed a farlo è proprio il chairman Joey Saputo che questa mattina si è concesso ai microfoni della sala stampa dello Stadio Renato Dall’Ara per fare il punto sulla stagione appena terminata “Durante la stagione non parlo con i giornalisti – dice inizialmente Joey – non perché non voglia farlo ma è un’abitudine che ho anche a Montreal. Parlo all’inizio della stagione e alla fine. E’ un’abitudine che voglio mantenere anche a Bologna.“
Nella sua introduzione il primo argomento toccato dallo stesso chairman è quello degli obiettivi stagionali “Gli obiettivi erano quelli del mantenimento della categoria, facendo possibilmente meglio dell’anno scorso e quello di far crescere i giovani della nostra rosa. L’obiettivo che credevo più importante è stato raggiunto e credo di poter dire che molti dei nostri ragazzi siano maturati e sono pronti per dare un maggiore contributo nella prossima stagione.
E’ anche vero che, rispetto all’anno scorso, non siamo riusciti a fare risultati importanti contro gli avversari di prima fascia, i problemi principali sono stati la consistenza e la mancanza di continuità, abbiamo spesso giocato belle partite ma senza fare bene a livello di risultato.
Guardando quindi questi nostri difetti l’anno prossimo dovremo riparare ad essi puntando alla crescita della squadra e che essa abbia ampi margini di miglioramento aggiungendo giocatori che possano fare di questa squadra una più squadra competitiva per l’anno prossimo.”
Saputo ci tiene anche a ringraziare sentitamente i tifosi “Ci sono sempre stati vicino anche nelle giornate più difficili. Devo dire grazia perché abbiamo dei tifosi che vogliono veramente bene a questa squadra e lo apprezzo tantissimo.
Capisco vogliano una squadra più competitiva e di alto livello ed hanno ragione ma come imprenditore devo ragionare su tempi più lunghi. Ho sempre parlato del nostro progetto in maniera chiara, stiamo facendo grandi sforzi per costruire la base di un gruppo solito. Abbiamo bisogno di tempo per farlo ma come ho detto sarò sempre trasparente. Lavoriamo per assicurarci che questa squadra vada sempre più in alto ma piano piano. Dobbiamo farlo nei tempi giusti.”
Il chairman non ha mai nascosto la volontà di trattenere prima di tutto l’allenatore, con un Roberto Donadoni che ha sposato il progetto Bologna “Ha contratto fino a giugno 2018 e per noi la continuità è molto importante. Donadoni ha sposato e crede nel nostro progetto. Stiamo parlando per allungare il suo contratto e siamo contenti del suo lavoro e speriamo di poter allungare il suo contratto.“
Parlando invece di mercato Joey ovviamente non si sbilancia “Abbiamo parlando con lo staff tecnico di ciò che avremo bisogno ma non ho nomi al momento. Se ci saranno altre operazioni tipo Dzemaili? Non lo so. È stato un caso particolare.”
Sugli attuali giocatori in forza alla rosa rossoblù è noto quanto Di Francesco e Verdi siano cresciuti distinguendosi anche per le prestazioni su campo. Con l’inizio del mercato potrebbero arrivare per loro alcune proposte “Ho visto la crescita di certi giocatori e per me è importante continuare a farli crescere portando anche altri giocatori. Verdi e Di Francesco non partiranno quest’anno.
Siamo pronti a rinforzare la squadra che abbiamo.”
Dopo quasi due anni alla guida del Bologna il chairman viene anche solleticato su un ipotetico bilancio riguarda alla sua esperienza bolognese “Ho trovato una piazza che mi ha accolto bene e che mi scalda il cuore ogni volta che torno. Il calcio è ovviamente più complesso ma è una bella esperienza. Sono contento di essere qui e di avere opportunità di far crescere la società. Sono qua come chairman ma il Bologna non è mio, ma vostro.
Se mi sono divertito quest’anno? E’ stata una stagione abbastanza difficile, pensavo di avere una squadra lievemente migliore. E’ importante essersi salvati, è stato un bell’anno ma ogni partita è stata difficile. Io soffro in ogni partita.“
Si va a toccare anche l’argomento stadio, come sappiamo il Dall’Ara sarà teatro di lavori di riammodernamento della struttura “Posso dire che ho trovato più facile rifare lo stadio qua piuttosto che a Montreal. In Italia c’è più voglia di fare.”
A supportarlo sull’argomento interviene anche Claudio Fenucci “Siamo in una fase di valutazione per quanto riguarda alcune procedure amministrative e di alcuni aspetti economici. C’è un clima collaborativo per quanto riguarda la realizzazione dell’operazione. Abbiamo fatto alcuni passi avanti. Vogliamo prendere spazi per donarli alla comunità nel rispetto del piano urbanistico.” continua l’amministratore delegato che imbeccato sull’eventuale struttura alternativa dove disputare le partite ammette che ci si sta lavorando sopra “Abbiamo alcune alternative e ne stiamo parlando. Abbiamo due opzioni per giocare fuori – Modena e Ferrara ndr – o in alternativa creare uno stadio temporaneo in città. Dobbiamo valutare tutte le situazioni.”
Parlando invece di futuro a lungo termine ci si auspica una crescita costante “Quando sono arrivato ho fatto un piano di cinque anni – dice Joey Saputo – nei prossimi anni potremo investire di più.
È gusto sognare ma bisogna realistici dovremo essere i migliori all’interno del gruppo nel quale siamo – dice in inglese per essere più chiaro possibile ndr – attualmente siamo nella zona più bassa di quel gruppo di squadre comparabili a noi e questo non è accettabile perché dovremmo essere nel punto più alto di quel gruppo. Ed è dove io voglio essere.
Dobbiamo essere intelligenti nel nostro modo do investire. Non voglio venire qua fare solo confusione per poi andarmene.
Dove vedo il Bologna tra 10 anni? Speriamo di avere uno stadio e ricavi maggiori, se potremo investire non so dove potremo essere.”
Presenti ieri allo stadio, oltre a Joey anche Saputo Senior e altri soci di minoranza “Sono molto importanti e io voglio essere trasparente con loro. Ieri per me è stata più una festa. Era l’ultima partita della stagione, loro avevano vinto e noi eravamo già salvi, volevamo essere qua a festeggiare la stagione mostrando anche ai soci di minoranza a che punto siamo.”
Nonostante gli Impact e il Bologna siano su piani diversi e due realtà ben distinte il pensiero di avere un top player come avviene in MLS può stuzzicare il pensiero dello staff Bolognese “Se ci sarà l’opportunità di portare un giocatore di quel tipo che rientra nel progetto e nel budget si farà.
Mattia Destro? Abbiamo investito su Mattia, abbiamo fatto un investimento importante. Lui ha il potenziale per essere un top player ma a volte serve pazienza. E noi ce l abbiamo.”
Parlando della prossima stagione invece e degli obiettivi “Voglio prima parlare con lo staff tecnico e poi parlare.” Conclude il presidente.
Di seguito la lunga conferenza stampa di questa mattina:
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