Seguici su

Bologna FC

Juventus-Bologna: i rossoblù ci sono, ma non graffiano. Vince la Juventus 2-0

Pubblicato

il

Il Bologna chiude il girone di andata con 20 punti e può dirsi fiducioso per il futuro, per il girone di ritorno. I rossoblù avevano davanti una squadra arrabbiata e galvanizzata, come la Juventus, che dopo il trofeo conquistato mercoledì, ieri ha ricevuto solo buone notizie dalle partite di Milan e Inter, fermate rispettivamente da Atalanta e Udinese.

La partita è cominciata esattamente come l’avevamo immaginata tutti. Una Juventus alta, pressante e in controllo del ritmo e del possesso del pallone. Il Bologna risponde con un atteggiamento inizialmente timoroso. Piano piano la partita si apre, anche perché il Bologna è bravo a spezzare in maniera costante la manovra bianconera. Così, la Juventus abbassa progressivamente il ritmo e accusa anche qualche imprecisione tecnica.
Sul ribaltamento del primo vero affondo rossoblù, con Soriano pericolosissimo su una ripartenza architettata benissimo dal Bologna, arriva però il vantaggio della Juventus. Piuttosto fortunoso: Arthur tira, scivola, Schouten se la ritrova sul piattone, e involontariamente spiazza in maniera irrimediabile uno Skorupski incolpevole.
La partita dal gol della Juventus in poi, grazie al coraggio del Bologna cambia. Il Bologna nella seconda parte del primo tempo prende il controllo delle operazioni e produce un buon volume di gioco, lasciando qualche spazio ad una Juventus molto remissiva e pure imprecisa. Cuadrado grazia il Bologna alla mezz’ora circa, ultimo vero rischio corso dalla squadra di Mihajlovic nel primo tempo. Nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione è quasi un monologo rossoblù e sul finale arriva un’altra grande occasione: Orsolini punta Danilo e Chiellini, trova uno scarico dal limite per Soriano. L’ex Villarreal conclude cercando l’angolino basso, la palla va fuori di un soffio ed è un perfetto riassunto dell’intera partita.

All’inizio del secondo tempo, il Bologna alza ancora il ritmo, Tomiyasu a destra aiuta nell’impostazione, Soumaoro riesce a mettere più pressione ai due avanti juventini e Sansone dà brio anche sulla fascia mancina. I rossoblù nei primi 20 minuti, chiudono la Juventus nell’area avversaria, arrivando più volte alla conclusione. L’occasione più nitida arriva però dalla testa di Cuadrado, che su un cross insidioso, quasi trafigge la propria porta e Szczesny che salva con un gran intervento.
La partita si rovescia, a controllare il gioco è il Bologna. La Juventus agisce di ripartenza, ma senza frutti.
Al 20’ l’ingresso di Morata per Kulusevski cambia le carte in tavola. Il Bologna subisce la fisicità del centravanti spagnolo e la Juventus alza il suo baricentro. Al 71’ su un’azione da calcio d’angolo, quando il Bologna aveva appena abbassato il ritmo, la Juventus raddoppia con McKennie.
Gli ultimi 20 minuti, le squadre si allungano e la partita diventa una corrida. Protagonista assoluto Skorupski che blocca diverse volte il risultato: prima su McKennie, poi su Rabiot e ancora su Ronaldo nel finale.
Due a zero secco per la Juventus, che vince faticando davanti ad un Bologna mai domo, che riesce a mettere in difficoltà i bianconeri per lungo tempo, ma senza mai farsi trovare pronto per colpire nell’ultimo quarto di campo.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *