Juventus-Bologna, le parole di Donadoni – 5 Mag

“Mi ha fatto specie un giocatore della Juventus che si stava lamentando del rigore – dice Donadoni – Ha detto se è rigore, allora è rosso. Ma queste sono decisioni che spettano all’arbitro. Mi fermo alla prestazione che è stata positiva. Il primo goal è stato un infortunio di gioco. Queste sono le situazioni che fanno la differenza dal punto di vista tecnico. Rigore? È difficile riuscire a sopportare uno spostamento improvviso mentre sei in corsa. In occasione del terzo goal dovevamo essere più bravi nei duelli aerei. Douglas Costa è uno dei giocatori migliori. Ma in quelle circostanze dobbiamo essere meno titubanti ed avere la capacità di accorciare. Keita è un ragazzo giovane. ha ancora tanta strada da fare. Ma mi piacciono alcuni aspetti del suo modo di interpretare la gara. Deve migliorare in fase di non possesso. Mentre Avenatti non fa della sua stazza fisica la sua forza. È un giocatore molto tecnico, ma deve essere più grintoso per evitae di perdere i duelli individuali. Krafth, invece, era arrivato a corto di energie. Anche Verdi ha avuto un piccolo problema alla schiena. Ha speso molto, ma a volte spende energie in maniera eccessiva e superflua.Verdi è giusto che faccia della sua vita professionale ciò che ritiene più opportuno. Mi auguro che sia decisivo anche nelle prossime gare per conquistare sei punti nelle prossime gare. Crisetig ha fatto un’ottima prestazione. È un grande professionista e non posso che fargli i complimenti. Adesso spero di recuperare Pulgar”.

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