Seguici su

Bologna FC

#JuventusBFC: le parole di Roberto Donadoni alla vigilia del match – 4 Mag

Pubblicato

il

Vigilia di campionato per il Bologna, che nella notturna di domani sera alle 20:45 si appresta ad affrontare la capolista, quella Juventus che ha quasi ipotecato il suo settimo titolo consecutivo. Sfida probante per i rossoblù ma non impossibile, vista la tranquilla posizione di classifica e la mente sgombra, con la squadra di Donadoni che non ha ulteriori obiettivi in campionato se non quello di migliorare il proprio record di punti sotto la gestione Saputo nella massima serie, attualmente fissato a quota 42.

 Il Bologna non si è mai scansato e non si scanserà mai.

“Sappiamo chi andiamo ad affrontare e cosa c’è in palio. Andremo lì sapendo che squadra è la Juve, dobbiamo essere molto concentrati su noi stessi, fare una partita molto accorta e di grande intensità, essere consapevoli delle loro qualità ed adattarci di conseguenza per limitarli”.

Partita dall’esito scontato?

“Non dobbiamo ragionare così: andiamo ad affrontare una squadra che negli ultimi anni sappiamo cos’ha fatto. Sappiamo chi sono loro, noi dobbiamo mettere in campo tutti noi stessi, tirare fuori del nostro meglio e credere in noi”.

Problemi con gli infortuni.

“Abbiamo giocatori che durante la stagione sono stati per noi punto di riferimento che attualmente sono indisponibili, come Pulgar e Donsah ad esempio. Bisogna che chi subentra si dimostri all’altezza, questa è una vetrina importante per mettersi in mostra”.

Gli indisponibili?

“Dzemaili, Gonzalez, Pulgar, Donsah ed Helander, da valutare in giornata Orsolini”.

Atteggiamento della squadra vista la situazione infortunati.

“Noi dovremo giocare compatti, con grande aggressività, cercando di limitare il più possibile le iniziative personali in base agli spazi che gli concedi. Bisognerà stare attenti ai giocatori più talentuosi della Juventus non concedendo spazi e stando pronti a supportare i compagni nel raddoppio”.

Palacio in riserva di energie, è il momento di Destro?

“Mattia si è allenato due giorni con noi questa settimana, il fatto che il ginocchio reagisca bene è fondamentale, teniamo in considerazione anche il periodo di stop che ha fatto”.

Scudetto della Juventus più meritato degli altri?

“Prima di Juventus-Napoli si facevano ragionamenti di un certo tipo, dopo la partita tutto è stato stravolto e dopo una settimana tutto è tornato come prima. Quando hai grandi giocatori all’interno della tua squadra, la partita può cambiare da un momento all’altro. Questo fa parte del gioco ed è anche uno dei suoi punti di forza, la Juve resta comunque la squadra da battere”.

Dopo l’eliminazione dalla Champions i tifosi criticano Allegri. Situazione analoga a quella vissuta a Bologna, cosa ti senti di dire ad Allegri?

“Mettere in discussione un allenatore come Allegri dopo quello che ha fatto fa sorridere. Ma ci si ferma lì, non credo che nella testa di Allegri cambi qualcosa, bisogna dargli merito di quello che sta facendo, nonostante sia giusto che i tifosi pretendano sempre di più. Bisogna saper cogliere tutti gli aspetti del nostro mondo, della nostra vita, dargli il peso che meritano, fare le giuste considerazioni rispettando tutti, ricordandoci sempre che si, c’è chi è meglio ma anche chi è peggio”.

Kingsley?

“Giovane interessante che deve ancora fare l’esperienza giusta, deve migliorare sotto l’aspetto della comprensione della lingua che parzialmente lo penalizza, ma di certo ha grandi qualità. Se dovesse giungere la sua occasione domani sarebbe una grande opportunità per lui”.

Mirante?

“Io non ho mai avuto nessun tipo di problema con Antonio, bisogna unire gli intenti e vedere la sua volontà di proseguire con noi. Dobbiamo pensare di finire al meglio la stagione ed a svolgere al meglio queste ultime tre gare che ci attendono”.

Di seguito alleghiamo il video integrale della conferenza stampa di Roberto Donadoni a cura del Bologna FC

                                                                   

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *