L’altro spogliatoio 03/05/2013

-Lazio-

Domenica pomeriggio il Bologna farà visita all’Olimpico di Roma per affrontare una Lazio tutt’altro che in forma.

Gli uomini di Petkovic, infatti, dopo un buonissimo inizio di campionato hanno ottenuto soltanto una vittoria e due pareggi nelle ultime otto partite, totalizzando così solamente cinque punti.

Domenica i biancocelesti si schiereranno con il solito 4-1-4-1, il modulo più utilizzato dall’allenatore croato naturalizzato svizzero.

In porta ci sarà Marchetti, uno dei migliori portieri italiani.

La difesa dovrà invece registrare l’assenza di Biava per squalifica, contrapposta ai rientri di Radu (diventato questa settimana papà per la seconda volta) e Cana. Entrambi sono rientrati in gruppo questa settimana dopo aver smaltito i rispettivi problemi fisici, dimostrando di essere in ottima forma.

La retroguardia dei padroni di casa sarà quindi formata da Konko e Radu terzini, Cana e Dias centrali.

I due laterali sono giocatori molto completi, bravi sia nella fase offensiva che di non possesso.

Cana è invece un centrocampista arretrato che però non è la prima volta che gioca sulla linea dei quattro difensori, in coppia con Dias, formando una difesa molto fisica e coriacea.

Gilardino troverà pane per i suoi denti, ma con l’aiuto dei tre trequartisti che dovrebbero essere Gabbiadini (al ritorno dopo la squalifica), Diamanti e Konè la difesa biancoceleste potrebbe riscontrare più di qualche difficoltà.

Il playmaker della Lazio sarà come sempre Ledesma, sul quale ci sarà probabilmente una marcatura a uomo alternata ad opera di Konè, Taider e a volte anche Perez.

Davanti all’argentino ci saranno altri quattro uomini, componendo così un centrocampo molto denso che potrebbe schiacciare i soli Perez e Taider se mal supportati dal trio dietro a Gilardino.

I quattro laziali saranno con ogni probabilità Candreva, Hernanes, Onazi ed Ederson (infortunato e non giocherà domenica, ndr).

La coppia Hernanes-Onazi garantisce sicuramente una buona dose di fisicità abbinata alla comunque buona tecnica dei due giocatori.

Né Candreva né Ederson sono invece due veri esterni. Sarebbero dunque potuti andare in difficoltà se attaccati sulla propria fascia, ma purtroppo anche il Bologna possiede laterali molto inefficaci.

La stella dell’albero di Natale sarà Miroslav Klose, un attaccante che non ha bisogno di tanti commenti a motivo della sua fenomenale abilità nel trovare il gol in svariati modi. Tutta la difesa rossoblu perciò non si dovrà distrarre un solo secondo perché se succedesse, il tedesco punirebbe senza scrupoli.

La Lazio si vuole rialzare, il Bologna non glielo deve permettere. Pioli ha sempre preparato bene la sua squadra a giocare contro le big del nostro campionato. Ci auguriamo perciò un’altra maiuscola prestazione da parte dei nostri ragazzi.

Forza Bologna!

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