L’altro spogliatoio – 08 nov

-Atalanta-

Prima dell’ennesima sosta di campionato, domenica alle ore 15.00 andrà in scena un’interessante partita allo stadio Atleti Azzurri D’Italia, ossia Atalanta-Bologna.

I rossoblu avrebbero potuto sfruttare la vittoria di Cagliari per allungare ancor più in classifica vincendo in casa contro l’ultima in classifica per affrontare le successive partite con più tranquillità.

Avendo invece pareggiato col Chievo (comunque sempre meglio che aver perso) si è rimasti nell’agonia, così ogni passo falso si potrebbe pagare a caro prezzo.

Visti i tanti punti non fatti contro avversarie alla portata del Bologna, bisogna recuperare punti da altre partite; un modo, come dicevamo, è stato quello di vincere a Cagliari, subito però annullato dal pareggio in casa con il Chievo.

Ecco che allora bisogna racimolare altri punti in partite in cui si è poco quotati, come quella di Bergamo.

L’Atalanta viene da una sconfitta per 1-0 subita a Livorno e maturata soprattutto a causa dell’espulsione (già nel primo tempo) di Carmona.

La squadra di Colantuono ha cominciato questo campionato con la difesa a 3 ed è partita molto male. Da alcune giornate è però tornata al classico 4-4-1-1 dell’anno scorso e sta ottenendo risultati più rosei.

Questo sarà il modulo con cui la Dea si schiererà anche domenica.

In porta ci sarà Consigli, portiere che a me piace molto. Egli, assieme a Pegolo, era uno dei portieri su cui avrei puntato la scorsa estate anziché confermare Curci. Era uno sforzo fattibile dato che l’atalantino era in scadenza di contratto.

Per quanto riguarda la linea difensiva orobici potrebbero recuperare per domenica tutti e 3 gli infortunati, cioè Bellini, Yepes e Lucchini.

La sensazione è però che se anche dovessero recuperare, non scenderanno in campo dal primo minuto.

Giocheranno quindi Scaloni, Stendardo, Canini e Del Grosso. E’ una difesa che a me non dispiace affatto dato che è formata da terzini di buona spinta, ma attenti anche alla fase difensiva.

L’imperiosità di Stendardo lo agevola nel gioco aereo, mentre Canini lo compensa essendo più bravo a contrastare le avanzate palla al piede.

E’ per cui una difesa ben costruita.

Data l’assenza di Carmona, come centrali di centrocampo giocheranno Cigarini e Migliaccio.

Anche in questo caso è visibile la capacità di un buon DS come Marino che ha assemblato un giocatore di grande abilità tecnico-tattica come Cigarini a un giocatore di rottura, che fa legna (come si suol dire) come Carmona; idem a quest’ultimo è Migliaccio; per cui Colantuono può non disperarsi nell’aver perso un uomo dalle caratteristiche di Carmona, avendone uno di egual valore.

Gli esterni di centrocampo saranno Raimondi e Moralez. Il primo è dotato di una grande corsa, per cui assicura buona spinta, mentre bisogna prestare particolare attenzione a Maxi Moralez, il quale partendo da sinistra può facilmente accentrarsi per rendersi pericoloso col suo destro velenoso.

Il 4-4-2 è un modulo molto interessante per queste ragioni.

Si ha una copertura molto efficiente sulle corsie esterne avendo due coppie a destra e a sinistra. Anche in mezzo al campo sarà difficile sfondare per il Bologna, causa la presenza dei due mediani.

Il Bologna dovrà essere bravo nel sfruttare i propri uomini tra le linee avversarie, i quali dovranno costringere i nerazzurri a snaturarsi, agendo tra gli spazi tra centrocampo e difesa, per esempio.

In attacco non ci sarà al 99% Denis, squalificato dal Guidice Sportivo per 2 giornate. Non dico al 100% dato che il club di Percassi ha fatto ricorso contro tale squalifica, anche se pare difficilissimo che venga rettificata, tanto più per ambo le giornate.

Ad affiancare per cui Livaja ci sarà con ogni probabilità De Luca.

Sicuramente quella di Denis è una grossa perdita per gli uomini di casa, ma attenzione ai suddetti attaccanti.

Il primo, in comproprietà con l’Inter, ha un grandissimo senso del gol ed è per me uno dei giovani più promettenti della Serie A.

De Luca, invece, che spesso agisce da seconda punta, è un peperino, essendo molto rapido nell’andare a cercare il dribbling e creare di conseguenza la superiorità numerica. Egli si potrebbe spesso anche alternare con Maxi Moralez sulla fascia sinistra.

Domenica le concorrenti per la salvezza del Bologna giocano praticamente tutte match molto impegnativi; sarebbe per cui fantastico tornare da Bergamo con qualche punto in saccoccia, godendosi, almeno per una volta, sta benedetta, o maledetta, sosta.

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