Bologna FC
L’altro spogliatoio 26/04/2013 (2)
-Atalanta-
Domani sera il Bologna scenderà in campo alle ore 18 sull’insidioso stadio di Bergamo, il quale non ospita una vittoria rossoblu dalla stagione 2008/2009, la prima in Serie A del Bologna dopo la retrocessione. In quell’anno finì 0-1, rete di Sergio Volpi.
Atalanta e Bologna sono due squadre praticamente già salve, le quali vogliono però ottenere la matematica salvezza e cercare di togliersi qualche meritata soddisfazione.
Colantuono schiererà i suoi con il classico 4-4-2.
In porta ci sarà Consigli, dietro a una retroguardia a 4 composta da Ferri, Lucchini, Stendardo e Del Grosso.
Quella dell’Atalanta è sicuramente una difesa molto esperta ma tutt’altro che impenetrabile. Priva di Raimondi, Scaloni, ma soprattutto Carmona squalificati, la retroguardia neroazzurra potrebbe incontrare più di qualche problema contro Gilardino, Diamanti e i due greci che con tutta probabilità comporranno il quartetto d’attacco felsineo.
Dico Carmona perché, pur non essendo un difensore, garantiva “tanta legna”, come si suol dire, davanti alla difesa, recuperando e sporcando numerosi palloni. Senza di lui, l’Atalanta perde un po’ la sua diga, per cui la difesa potrebbe risentirne notevolmente.
I quattro di centrocampo saranno probabilmente da destra verso sinistra Giorgi (appena recuperato per cui in vantaggio nel ballottaggio con Brivio), Cigarini, Biondini e Moralez.
L’argentino giocherà probabilmente dalla parte sinistra per poter rientrare sul destro per essere pericoloso. Davanti a lui troverà probabilmente Garics, scoglio a dir poco insormontabile da oltrepassare. Ironia.
Biondini, il quale questa stagione è stato bloccato da un serio infortunio si è guadagnato il posto da titolare, anche se lui darebbe il massimo come mezzala avendo buoni tempi di inserimento e qualche gol nelle gambe.
E’ un centrocampista comunque completo in entrambi le fasi di gioco. Accanto a lui agirà il playmaker della squadra, ovvero Cigarini, bravissimo nell’impostare la manovra dei suoi.
Su di lui ci sarà probabilmente una marcatura a uomo alternata da parte di Konè e Taider, i quali avranno il compito di non lasciargli tregua per impostare liberamente il gioco per la sua squadra. Il ritorno a centrocampo di Perez direi che darà comunque una notevole mano in questo.
Oltre che sviluppare il gioco per via centrali con Cigarini, il Bologna dovrà prestare attenzione alle sovrapposizioni che avverranno sulle fasce atalantine tra terzini ed esterni di centrocampo. I laterali del trio dietro a Gilardino in fase di non possesso, probabilmente si allargheranno per dare una mano a Morleo e Garics a contenere gli esterni bergamaschi.
Purtroppo per il Bologna in avanti ha recuperato German Denis, il quale in coppia con Livaja, forma una coppia gol devastante.
Proprio quest’ultimo giocatore a me piace tantissimo e appena arrivato alla corte di Colantuono si è fatto valere a suon di gol, già come aveva fatto con l’altra maglia neroazzurra precedentemente indossata.
Sorensen che sostituirà Cherubin, insieme ad Antonsson e a tutti gli altri, dovranno prestare veramente molta attenzione a questi due giocatori che alla minima occasione possono colpire.
La concentrazione e la voglia saranno elementi fondamenti per raggiungere finalmente quota 40 punti per non rendere vana una seconda parte di campionato apprezzabile.
Coraggio e fuori gli attributi, forza Bologna!
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