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Bologna

L’altro spogliatoio – 7 Mar

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Addrizzate bene gli orecchi. Sentitele. Sono le note della canzoncina della Champions League che risuonano.

No, non siamo al Camp Nou o all’Old Trafford, né in campo ci sono squadre attualmente blasonate, anzi…

Siamo allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna in una domenica di marzo dove si sfideranno Bologna e Sassuolo. All’orario ristabilito dopo diverse partite alle 15 come sarebbe da tradizione, queste due squadre si giocano moltissimo della loro salvezza.

Il Bologna perché deve vincere, poiché in casa e contro l’ultima in classifica. Se non si vincono queste partite, quali altrimenti?

Il Sassuolo perché dovrebbe vincere anche lui dopo il cambio allenatore, ma soprattutto non deve perdere, perché ciò comprometterebbe in maniera sostanziale la permanenza nella massima serie.

Esonerato Malesani, è ritornato sulla panchina dei neroverdi Eusebio di Francesco. Egli non ha effettuato le scelte per i numerosi acquisti effettuati da Squinzi nel mercato di riparazione, ma non è detto che i giocatori arrivati in Emilia non gli vadano bene. Sicuramente vorrà riproporre alcuni suoi uomini di fiducia abbandonati da Malesani.

Il modulo per domenica sarà speculare a quello rossoblu, ossia 3-5-2.

In porta ci sarà Pegolo, portiere che il Sassuolo deve ringraziare poiché in questa stagione ha contribuito diverse volte a portare qualche punto alla causa salvezza. Senza di lui il Sassuolo sarebbe ancora più indietro in classifica.

Guiderà il trio difensivo Paolo Cannavaro, vediamo se in ripresa dopo le ultime prestazioni tutt’altro che brillanti.

Affianco a lui ci saranno Mendes e Ariaudo, altro giocatore italiano che ben aveva fatto nella sua precedente avventura nel nostro campionato (Cagliari), mentre ora sta riscontrando anche lui qualche difficoltà.

Davanti alla difesa per guidare il centrocampo ci sarà probabilmente Magnanelli, con affianco Biondini e Brighi, anche se quest’ultimo si è allenato più volte a parte durante questa settimana. Assieme a lui non hanno svolto il lavoro col gruppo Ziegler, Rosi, Manfredini, Terranova e Zaza, i quali partiranno quantomeno dalla partita, a parte l’ultimo squalificato.

Sulle fasce, chiamati al doppio compito di spinta offensiva e aiuto nella fase di copertura, ci saranno Antei e Gazzola.

In attacco mancheranno (causa squalifica) Zaza e Berardi. La coppia davanti sarà quindi Floro Flores e Floccari, due giocatori che sinceramente mi fanno molta più paura. Speriamo in bene.

Non prendere gol, caro Bologna, domenica non è più sufficiente. Per carità, sempre meglio che perdere, però per salvarsi ogni tanto bisogna vincere; e se non si vince domenica…

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