L’altro spogliatoio: lo Spezia di Vincenzo Italiano

È un esame piuttosto importante quello che attende il Bologna questa sera. I rossoblù sono chiamati a reagire ai due KO di fila con Inter e soprattutto Roma, sconfitte che hanno lasciato inevitabilmente degli strascichi. Non solo, stasera sicuramente il Bologna dovrà mettere in campo una prova d’orgoglio e rispondere ad un avversario che meno di un mese fa lo ha condannato a salutare anzitempo la Coppa Italia.

IL SOLITO SPEZIA – Anche lo Spezia arriva da una pesante sconfitta, quella subita a Crotone è stata una debacle quasi inattesa, per una squadra che volava sulle ali dell’entusiasmo, forte di una buona posizione in classifica e di ottimi risultati.
Niente drammi, Vincenzo Italiano è soddisfatto della sua rosa. Lo Spezia si presenterà alla prima in A nel suo stadio, il Picco, col solito 4-3-3. Difficile anche oggi prevedere la formazione, nelle ultime due sfide infatti l’allenatore nativo di Kaiserslautern si è affidato agli stessi uomini in difesa e centrocampo, ruotando solo gli uomini in attacco. Oggi, con le partite che si giocheranno ogni tre giorni fino a Natale, il classico turnover di questa stagione potrebbe essere riproposto.
Per questo motivo il 4-3-3 potrebbe subire delle modifiche come accadde il 25 novembre in Coppa Italia. Il tecnico spezzino potrebbe riproporre anche la variante tattica che tanti grattacapi ha procurato al Bologna in Coppa. Infatti, nella sfida del 25 novembre, il 4-3-3 prevedeva lo schieramento di Acampora nel tridente offensivo, il trequartista campano ha interpretato il ruolo di esterno offensivo a suo modo, ricevendo il pallone in posizione più accentrata, alle spalle del duo di centrocampo rossoblù e agendo liberamente. Non è un caso i gol dello Spezia siano arrivati per la maggior parte proprio da quel settore, sul centrosinistra dell’attacco ligure, mandando in cortocircuito la copertura della mediana e il collegamento difensore centrale-terzino nella retroguardia.

INSERIMENTI – Un altro tema ricorrente e a cui il Bologna dovrà fare molta attenzione, sono gli inserimenti dei centrocampisti. Lo Spezia ha diverse mezzali in grado di inserirsi efficacemente per andare alla conclusione in porta. La stessa situazione il Bologna l’ha sofferta spesso anche con la Roma. Sarà soprattutto la cerniera di centrocampo a dover controllare e assorbire gli inserimenti delle mezzali avversarie. Difficile ora immaginare quali uomini schiererà Italiano, ma gli inserimenti in particolare di Estevez, Pobega e Maggiore hanno fatto male a diverse squadre.

La sfida si deciderà soprattutto dunque nell’attenzione dei due reparti nevralgici. Il centrocampo rossoblù dovrà fare estrema attenzione, soprattutto se Italiano deciderà di giocare, anche senza Acampora, con un esterno che si accentri e lavori tra le maglie spesso molto larghe della trama di centrocampo e difesa rossoblù.

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