L’ambizione di Mihajlovic è un’occasione per Saputo

Dopo il successo di ieri contro il Napoli, che potrebbe valere il decimo posto finale in campionato, sempre se Sassuolo o Spal non dovessero battere Atalanta e Milan, è iniziata un’altra, importantissima, partita fuori dai campi di gioco.
Quest’oggi Saputo, dopo la passeggiata mattutina verso San Luca (l’aveva promesso in caso di salvezza) si unirà insieme a Di Vaio, Fenucci e Bigon in un summit con Sinisa Mihajlovic.

Il lieto fine è tutt’altro che scontato, visto che oggi, come ha dichiarato il tecnico serbo: “faremo un po’ di chiarezza sugli obiettivi e si vedrà se saranno compatibili”.
La paura di Mihajlovic, se così possiamo chiamarla, è quella di “bruciarsi” ancora una volta, non sfruttando un momento positivo per far fare un salto di qualità alla sua carriera. Per cui la società dovrà mettere sul piatto un piano chiaro, ambizioso, ma soprattutto fattibile e attuabile fin dal prossimo anno. La crescita, per Mihajlovic, dovrà progredire di anno in anno, ma già dalla prossima stagione la squadra dovrà essere formata per lottare per un posto in Europa.

“Sono un allenatore ambizioso: se mai dovessi rimanere il prossimo obiettivo deve essere quello di puntare all’Europa. Se dobbiamo puntare a un altro decimo posto allora me ne sto a casa con la mia famiglia”. Parole forti e chiarissime quelle di Mihajlovic nella conferenza post partita di ieri, che vanno a braccetto con quelle di Saputo nel pre partita: “Investirò per avere un Bologna più competitivo, non voglio più vedere la mia squadra nella posizione in cui era a inizio torneo”.

In queste ore società e allenatore dovranno valutare se gli investimenti che il Club ha in mente possano bastare per soddisfare le esigenze di Sinisa. Sicuramente quella che ha ora Saputo è una grande opportunità per alzare l’asticella: la grande paura di quest’anno invoglierà Saputo a investire di più, puntando magari a quell’Europa che tutti i tifosi sognerebbero.
Arrivarci subito non sarà di certo semplice, potrebbero servire anche anni per centrare l’obiettivo, ma il primo step è quello di cambiare mentalità per guardare più in là di una semplice salvezza. Solo così Mihajlovic potrebbe rimanere.

Ne sapremo di più domani, quando alle 11 Joey Saputo parlerà nella sala stampa dello Stadio Dall’Ara.

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