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L’avversario del Bologna in Coppa Italia, l’Inter di Simone Inzaghi: numeri e statistiche della stagione nerazzurra, e non solo

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Domani di fronte al Bologna di Thiago Motta, a San Siro, ci sarà l’Inter di Simone Inzaghi. La capolista della Serie A detiene il trofeo avendolo vinto lo scorso anno e due anni fa. La squadra del tecnico piacentino, risultati alla mano, è tra le uniche due squadre che in questa prima parte del campionato possono dirsi più in forma dei rossoblù in tutto il torneo. Il Bologna, dunque, non è da meno, tant’è che nella sfida dello scorso 7 ottobre si sono equivalse, fissando il risultato sul 2-2.

Il momento dell’Inter

Finora i nerazzurri hanno giocato solamente in due competizioni: Serie A e Champions League, e in entrambe hanno momentaneamente raggiunto i risultati. C’è sicuramente un pizzico di rammarico per il 2° posto nel girone di Coppa Campioni, ma il sorteggio ha tutto sommato sorriso con la pescata dell’Atletico Madrid. Il dato che ben identifica il momento della formazione interista è il fatto che la squadra meneghina non perde dallo scorso 27 settembre (15 gare consecutive considerando anche la Champions, 10 se si considera solo la Serie A), unico ko stagionale. Nel recente periodo, ha vinto 3 gare consecutive contro Napoli, Udinese e Lazio, segnando 9 reti e subendone 0. L’ultimo gol subito dall’Inter è quello di João Mario in Champions League nel disgraziato primo tempo della sfida in Portogallo, con i nerazzurri in turnover totale.

I numeri di una squadra dominante

L’Inter non è solo la capolista di questa Serie A. La squadra di Inzaghi è la dominatrice di questo campionato. A dispetto dei “soli” quattro punti vantaggio sulla Juventus, il rendimento della squadra nerazzurri è impressionante. L’Inter ha vinto 13 gare su 16, perdendo una sola volta. Ha segnato 39 reti, con la media di 2.4 per gara. Finora ha rifilato due o più gol a 12 squadre su 16 (l’unica a subire due reti senza perdere è stato proprio il Bologna), seppellendo sotto 5-1 il Milan (3°), 4-0 la Fiorentina (6^) e 0-3 il Napoli (5°). Insomma, i numeri sono tutti dalla parte della squadra nerazzurra che ha una importante tradizione anche in Coppa Italia.

Inzaghi all’Inter, il Re di Coppe

Simone Inzaghi da allenatore ha sempre dimostrato una certa inclinazione a fare ottimi risultati in Coppa Italia. Nel suo palmarés, oltre alle due Coppa Italia Primavera con i giovani della Lazio, ne ha anche tre tra i grandi. Una con la Lazio e due, le ultime due edizioni, con l’Inter. Nella squadra meneghina ha fatto due su due da quando siede sulla panchina interista. Grazie a questi suoi risultati in Coppa Italia, le quattro Supercoppe Italiane conquistate (2 con la Lazio e altrettante con l’Inter) e la finale di Champions League raggiunta il giugno scorso si è guadagnato il soprannome di “Re di Coppe”.

L’Inter punta alla “stella”

Il club milanese nella storia della competizione ha conquistato 9 volte la Coppa Italia. L’Inter, che dichiaratamente punta alla vittoria del 20° Scudetto, ha la possibilità anche di conquistare anche la 10^ Coppa Italia. Due di queste Coppa Italia porta la firma anche di Thiago Motta. L’attuale tecnico del Bologna, da giocatore è stato protagonista con la maglia dell’Inter dal 2009 al gennaio 2012, quando lasciò per essere venduto al PSG. Nel 2009/10 e nel 2010/11, Thiago ha vinto la competizione nazionale con la maglia dell’Inter. Nel celebre anno del Triplete dell’Inter di Mourinho, Motta giocò tutte e 5 le gare della Beneamata nella competizione, compresa la finale, giocata per intero e vinta dalla squadra meneghina 1-0. L’anno successivo Thiago Motta giocò 83 minuti nella finale vinta dall’Inter 3-1 sul Palermo di Delio Rossi. Potrebbe essere proprio Motta, eroe di una delle Inter più vincenti della storia, ad interrompere la striscia di vittorie di Coppa della sua ex squadra.

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