L’inaDieguato – Buona Domenica? Piano con le parole… – 10 Mar

BUONA DOMENICA? PIANO CON LE PAROLE
Capita a ogni fine settimana, come a un qualsiasi cittadino della nostra Repubblica che intrattenga rapporti anche solo di civile e sociale convivenza con il prossimo. “Buona domenica!” mi dicono di sabato. Oppure: “Buon week end!” anche la sera del venerdì, magari dopo essere passato a prendere mia figlia alla scuola materna. Che carini e premurosi! verrebbe da pensare. Invece… Invece bisogna stare molto attenti con le parole. Bisogna sapere… prima di parlare.
Buona domenica! hai voglia a augurarlo a me e a noi che ci dovrebbero davvero fare santi subito. 
Noi che tifiamo Bologna, ebbene sì, dovremmo citarli per danni quei ricchi professionisti che in mutande guadagnano in media ciò che in un’intera vita onesta molti di noi non vedranno mai. E dovremmo citare per danni anche i dirigenti che hanno allestito questa squadra. 
Perchè? Ma perchè ci hanno tolto la gioia di trascorrere serenamente il settimo giorno. Buona domenica? Sì. Magari! Da quando il campionato è scattato, lo dice il calendario, abbiamo trascorso davvero una buona domenica tre volte. Il 27 ottobre 2013, il 22 dicembre e il 9 febbraio 2014. Tre volte il Bologna ci ha acconsentito di sorridere per una vittoria. Poi spesso ci siamo accontentati di mezza porzione di tortellini in brodo. 
Ma si può? dico io. Solo tre volte, due delle quali all’ora di pranzo. Qualcuno potrà dire: non vi va bene nulla. Non capite che si tratta di una forma di riguardo? Che i vostri eroi pallonari lo fannbo per voi, per non sentire troppo la differenza con i giorni feriali, per non ricevere l’impatto duro del lunedì sul muso, quello che avverti se davvero hai trascorso un week end idilliaco? 
Che attenzione, eh? 
Io gradirei davvero che quest’ultima delicatezza il Bologna non l’avesse. Perciò, almeno a queste latitudini, non sorprendetevi molto, voi che non sapete di questo nostro affanno, se – quando ci augurate con trasporto un “buona domenica” noi, sì noi col cuore rossoblù, vi fulminiamo con uno sguardo!

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