Bologna FC
La Bottega dei Talenti – Aaron Hickey
Quello di quest’anno, più di tutti gli altri anni, sarà un mercato fatto soprattutto con le idee e la forza delle abilità di direttori sportivi e osservatori. In un mercato in cui, causa coronavirus, anche l’opera di persuasione dei dirigenti nei confronti dei calciatori sarà fondamentale. È per questo motivo che il Bologna, nonostante un mercato dal budget risicato, si sta muovendo in maniera decisa su Aaron Hickey, uno dei giovani talenti più ambiti in Europa. Su di lui infatti, oltre al Bologna, recentemente si era mossa la Lazio, ma anche Bayern e Chelsea.
Aaron Hickey è un calciatore scozzese, nato a Glasgow il 10 giugno 2002. Cresciuto negli Heart of Midlothian, ha fatto tutta la trafila delle giovanili nella società di Edimburgo. Nel 2017 viene notato per il suo talento dal Celtic, che decide di portarlo a Glasgow.
Al Celtic vive una stagione non positiva, così nell’estate 2018 torna agli Hearts per intraprendere la carriera da professionista.
L’esordio arriva il 10 maggio 2019, giocando uno spezzone di partita contro l’Aberdeen. Successivamente, il 19 gioca titolare una sfida di fine campionato contro il Celtic e una settimana più tardi è ancora titolare nella finale di Scottish Cup sempre contro i biancoverdi.
Il salto definitivo avviene comunque nella stagione 2019/20. Aaron diventa titolare fisso della formazione granata. Salta solo le partite per infortunio. Il 22 settembre inoltre arriva anche il primo gol da professionista nella sfida esterna con l’Hibernian. Con l’interruzione della stagione, Hickey e compagni non hanno potuto lottare fino all’ultima giornata e retrocedono terminando in ultima posizione. Alla fine (anticipata) della stagione il suo tabellino personale recita 30 presenze, di cui ben 29 da titolare.
In Nazionale Aaron ha vestito la maglia della rappresentativa under17, collezionando 3 presenze. Successivamente è stato convocato anche nell’under19, senza tuttavia aver ancora trovato l’esordio.
Aaron è alto 175cm, non è invece noto il peso. Ciò che si può comunque osservare guardandolo in campo è una corporatura da normolineo e una muscolatura non ancora sviluppata. Hickey è veloce e scattante sia sul lungo che sul breve ed è dotato che di una agilità tipica degli esterni brevilinei. Dal punto di vista del fisico può migliorare la struttura muscolare per essere più efficace nei contrasti.
Destro naturale, usa con disinvoltura anche il piede mancino tanto da essere considerato da tanti anche ambidestro. Aaron è dotato di ottima tecnica individuale, dettaglio che si nota soprattutto nel controllo di palla ad alte velocità, Hickey è in grado di giocare il pallone correndo ad altissima velocità. L’abilità nel controllo del pallone è una qualità che lo aiuta in maniera particolare nel dribbling.
Dal punto di vista tecnico inoltre Hickey è particolarmente dotato nel palleggio e dal punto di vista balistico. Infatti, oltre ad avere pieno controllo del pallone tra i suoi piedi, è sempre pulito e preciso nei passaggi e nei lanci lunghi, anche sotto pressione avversaria. Potenza e precisione su giocate di lunga gittata sono indubbiamente nel suo bagaglio tecnico. Infatti, è abile anche nei cross e nei tiri da fuori area, come dimostra il suo unico gol da professionista.
È cresciuto giocando nelle giovanili come centrocampista di sinistra, e talvolta di destra. Grazie alle sue qualità Hickey, in prima squadra, è invece arretrato nel ruolo di terzino sinistro. Da esterno basso di difesa ha finora dato il meglio di sé potendo sfruttare maggiormente la sua velocità sul lungo e lo spazio davanti a sé.
Tatticamente Aaron è stato quasi sempre stato schierato sull’esterno mancino, ma grazie al fatto che si tratta di un calciatore sostanzialmente ambidestro non ha difficoltà a giocare anche a destra. Predilige la fase offensiva, piuttosto che quella difensiva. In non possesso può migliorare sensibilmente il senso della posizione e l’attenzione in alcuni ripiegamenti difensivi. Tuttavia, dimostra costantemente grande grinta nelle chiusure e nei contrasti, con la quale sopperisce parzialmente a qualche deficit fisico.
In fase offensiva è sempre presente ed è un appoggio sicuro e importante per il palleggio della sua squadra. Dal punto di vista della manovra Hickey è una variabile molto importante vista la sua abilità nel superare gli avversari nell’uno contro uno.
Un trasferimento in Italia, in una squadra come il Bologna, aiuterebbe Aaron a migliorare la sua capacità e l’efficienza anche in fase difensiva. Le sue doti tecniche tuttavia fanno immaginare un futuro nel quale possa anche tornare ad essere un esterno che gioca qualche metro più avanti. Attenzione dunque alla possibilità che questo importante talento possa alla fine scegliere Bologna e il Bologna per un processo di crescita nel campionato italiano.
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