Bologna FC
La Bottega dei Talenti – Gabriele Zappa
Il Bologna si dedicherà ad un nuovo piccolo restyling della difesa nei prossimi mesi, in vista della prossima stagione. Gli arrivi di Antov, ma soprattutto Soumaoro, a gennaio avevano già anticipato un progetto cominciato con Tomiyasu, continuato con Hickey e che compiersi in estate con l’arrivo di almeno un altro giocatore di prospettiva futura.
La notizia di oggi è che nella mente del Bologna, come era accaduto alla fine della scorsa, il progetto sia quello di portare definitivamente Tomiyasu al centro della difesa, per rimpiazzare l’ormai probabile addio di Danilo. Per questo motivo, o in previsione di una meno probabile partenza dello stesso difensore nipponico, a fronte di un’offerta monstre, il Bologna si sta muovendo su diversi profili di prospettiva per la fascia destra della difesa. Come è spesso capitato in queste ultime settimane, il Bologna sembra avere nel mirino un altro elemento molto interessante dell’attuale Nazionale under21 di Paolo Nicolato, impegnata recentemente nel gironcino delle fasi finale dell’Europeo di categoria. Si tratta dell’esterno destro Gabriele Zappa (qui la notizia in merito), attualmente in forza al Cagliari, arrivato la scorsa estate in prestito con obbligo di riscatto dal Pescara. Conosciamolo meglio.
Gabriele Zappa nasce a Monza il 22 dicembre 1999. Inizia a giocare a calcio fin da bambino nella scuola calcio del COSOV Villasanta, società con sede nel comune di Villasanta, vicino Monza. Qui rimane dal 2004, fino al 2010. Nel 2010 il passaggio all’Accademia Internazionale, società di Milano, affiliata all’Academy dell’Inter. Qui completa la sua formazione e nel 2014 arriva infine all’Inter.
Coi nerazzurri nella stagione 15/16, gioca nella formazione under 17 divenendone subito un elemento importante. Con 18 presenze e un gol, tra stagione regolare e playoff, contribuisce attivamente all’ottimo percorso dell’Inter che si arrende solo in finale scudetto contro l’Atalanta.
Nella stagione successiva, pur ancora giovanissimo, passa in Primavera. Aggregato alla Primavera però gioca solo una volta, uno spezzone di partita.
La stagione 17/18 è trionfale. Inserito attivamente nelle fila della Primavera, colleziona 29 presenze tra Campionato, Coppa Primavera, UEFA Youth League, Supercoppa Primavera e Viareggio Cup, contribuendo anche con 2 reti e 3 assist. L’Inter vince il Campionato, Supercoppa e Torneo di Viareggio. Mentre in Coppa Primavera si ferma ai quarti e in Youth League cede il passo, solo ai rigori, ai più quotati pari età del Manchester City.
Nella stagione 18/19, gioca ancora con la formazione Primavera dei nerazzurri, vestendo più volte la fascia da capitano. Il suo impiego incrementa fino a 38 presenze, condite da 7 assist. La squadra tuttavia non riporta gli stessi successi arrendendosi nella finale del Campionato ai pari età dell’Atalanta, mentre in Supercoppa viene sconfitta dalla Roma e al Torneo di Viareggio arriva l’eliminazione già ai quarti.
Nell’estate del 2019 è il Pescara a credere in lui. L’Inter lo lascia partire in prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore dei nerazzurri. La stagione al Pescara è positiva, almeno al livello personale, al netto delle difficoltà del Delfino che si salverà solo ai playout, Gabriele colleziona 25 presenze in campionato, comprese le ultime due drammatiche sfide playout contro il Perugia. A queste aggiunge anche una presenza nel terzo turno di Coppa Italia. Nella sua prima stagione da professionista segna 5 reti e fornisce un assist.
Nell’estate 2020, mentre il Pescara lo riscatta per 500 mila euro, mentre i nerazzurri rinunciano alla loro possibilità di contro riscatto. Così ad interessarsi al calciatore è il Cagliari che lo acquista con la formula del prestito e obbligo.
La stagione dei rossoblù è negativa, ma Zappa fa grande esperienza. Partendo coi gradi di alternativa a Faragò, ben presto complici anche i problemi fisici dell’attuale calciatore del Bologna, si prende il posto da titolare, che mantiene saldamente soprattutto con mister Di Francesco e a fasi alterne nell’attuale gestione Semplici. Il bilancio stagionale è di 29 presenze con 4 assist all’attivo, tra Campionato e Coppa Italia.
Con la maglia azzurra, ha giocato nelle rappresentative under18, under20 e under21, collezionando nel complesso 10 presenze. In particolare, con l’under 21 di Nicolato ha esordito lo scorso 18 novembre in una partita valida per le qualificazioni alla fase finale del torneo, fornendo immediatamente un assist.
Poche settimane fa, invece, ha collezionato due presenze nelle tre partite del girone di Euro2021 under21, contribuendo alla qualificazione degli Azzurrini ai quarti di finale del prossimo maggio.
187cm x 78 kg, Zappa ha un fisico longilineo e con una buona struttura muscolare. In particolare, è dotato di lunghe leve e muscoli degli arti inferiori asciutti ed affusolati. Grazie a questa struttura è molto dotato dal punto di vista della velocità sul lungo, grazie alle grandi falcate, mentre difetta di rapidità e agilità sul breve.
Grazie alla sua altezza è dotato anche di un’ottima abilità nel gioco aereo, motivo per il quale durante gli anni del settore giovanile è stato utilizzato anche come difensore centrale esterno in una linea a 3.
Nonostante una importante fisicità Zappa non possiede ancora piena consapevolezza delle sue capacità fisiche, perdendo talvolta duelli con avversari meno dotati fisicamente.
Destro naturale, è dotato di una buona tecnica individuale, e cosa da non sottovalutare nella conduzione del pallone usa anche il piede sinistro.
Gabriele gioca fin da ragazzino nella posizione di esterno di fascia destra, prettamente difensivo. Dotato di buona gamba, buon piede e un discreto fisico, come descritto, viene posizionato nel ruolo di terzino destro, posizione nella quale riesce ad esprimere meglio le sue doti atletiche. Infatti, schierato esterno offensivo non avrebbe lo spunto sul breve per puntare gli avversari. Tuttavia, in fase offensiva si fa valere anche nel dribbling.
In particolare però, Zappa è dotato di buone doti associative. Per questo, se supportato efficacemente dai compagni “di fascia” Gabriele diventa un inesauribile stantuffo capace di arrivare sul fondo decine di volte durante la partita. Inoltre, grazie ad una buona capacità di proteggere il pallone anche in corsa, Zappa ama arrivare sul fondo e tagliare verso l’interno dell’area di rigore per mettere al centro il pallone basso teso o all’indietro per l’inserimento dei compagni.
Non particolarmente dotato balisticamente nel tiro dalla distanza, si distingue però nel cross, fondamentale nel quale è davvero molto abile.
Dal punto di vista difensivo Zappa ha ancora evidenti lacune, infatti non ha ancora acquisito totale conoscenza del gioco e talvolta gli capita di sbagliare sia il posizionamento difensivo, facendosi cogliere impreparata dall’avversario che lo punta o dai palloni filtranti.
Nonostante sia abile nel gioco aereo, non ha ancora pieno controllo del suo corpo e difetta in concentrazione. Questi due difetti gli sono fatali, venendo talvolta anticipato o sovrastato fisicamente.
Ha ampi margini di miglioramento soprattutto in fondamentali del gioco migliorabili più con l’applicazione e l’impegno, che grazie al talento. Al momento però, per caratteristiche fisiche, tecniche ed anche aerobiche, fornendo prestazioni atletiche da quattrocentista (di cui possiede anche il fisico), sembra decisamente più adatto a ricoprire il ruolo attualmente assegnatogli da Mister Semplici, come esterno di centrocampo a tutta fascia, piuttosto che terzino basso in una difesa a 4.
Valutato 7 milioni dal sito specializzato transfermarkt, Zappa potrebbe essere acquistato per una cifra simile. Soprattutto nel caso, ormai molto probabile, di una retrocessione del Cagliari, che comunque in estate lo riscatterà dal Pescara per circa 3,5 milioni.
A Bologna, sotto la guida di Mihajlovic, potrebbe senz’altro migliorare nell’applicazione in fase difensiva e anche nell’utilizzo di tutta la sua importante forza fisica.
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