La Bottega dei Talenti – Naci Ünüvar

Agli sgoccioli del mercato, col Bologna che cerca ancora un difensore che possa unirsi e lottare per la causa rossoblù, è tempo di esplorare l’Europa e il mondo per presentare i talenti più interessanti del panorama calcistico. Quando si inizia ad approfondire la ricerca di giovani talenti in giro per l’Europa, è inevitabile dare un’occhiata dalle parti dello Centro Sportivo De Toekomst. La casa nella quale l’Ajax, forse la più grande fucina di talenti del mondo, plasma il talento di tanti giocatori, alcuni dei quali hanno fatto la storia del calcio.

Oggi il nostro sguardo si concentrerà su un talento, l’ennesimo, che i Lancieri sono pronti a presentare al grande calcio internazionale probabilmente già dalla prossima stagione. Questa scheda è dedicata Naci Ünüvar, e ora andremo a conoscerlo meglio.

Naci nasce il 13 giugno 2003, a Zaandam, città situata nel nord dei Paesi Bassi vicina alla capitale Amsterdam, da genitori di origini turche, come si evince facilmente dal suo nome. Naci eredita fin da piccolissimo la passione del padre per il calcio. A 2 anni è già inseparabile col suo primo pallone, a 4 anni i genitori lo iscrivono per la prima volta alla scuola calcio, in una società amatoriale della città. Nel giro dei successivi 4 anni Naci sviluppa ottime doti calcistiche, e viene inserito dall’Ajax nel suo settore giovanile. Nelle giovanili dei Lancieri gioca spesso e volentieri con le categorie superiori alla sua e la sua crescita è naturale e incredibile. Oggi a 16 anni Naci è uno dei punti fermi dell’Under19 dell’Ajax che disputa anche la UEFA Youth League. Tanto carismatico nel rettangolo verde e tanto importante da vestire diverse volte anche la fascia da capitano della formazione olandese, nonostante sia appena 16enne.

Naci, per personalità e caratteristiche tecniche, è il classico ragazzo con le stimmate del fuoriclasse. Veste quasi sempre la maglia numero 10, in campo trascina i compagni sia nel gioco, che nello spirito.

La sua fama e la sua classe hanno raggiunto tutta Europa in questi anni, tanto da essere seguito in maniera assidua dagli scout dei maggiori club europei. Naci è uno dei talenti più entusiasmanti del panorama europeo. In Olanda gli è stato perfino dato un soprannome, tanto bello e significativo, quando pesante e pieno di aspettative: The Artist.

Pur avendo vissuto la sua intera vita in Olanda e avendo finora rappresentato i Tulipani con la maglia delle rappresentative giovanili oranje, Ünüvar non ha sciolto i dubbi sul suo futuro nel calcio internazionale, lasciando una porta aperta anche alla Turchia, paese a cui Naci è molto legato. In Turchia il ragazzo ha trascorso tante delle sue vacanze, affezionandosi in maniera speciale ai suoi parenti.

Questa in corso è senz’altro una stagione importante per Naci. Alla soglia dei 17 anni, lo scorso 22 gennaio ha esordito tra i professionisti nella sfida che l’Ajax ha fatto il suo esordio sul prato della Johan Cruijff Arena contro lo Spakenburg, squadra di Twede Disivie (3° serie del calcio oranje). Il giovane ha giocato gli ultimi 15 minuti della sfida e ha bagnato immediatamente il suo esordio con una rete, marcando dal dischetto la prima rete professionistica a 11’ minuti dal suo esordio. Insomma, quello che si direbbe un predestinato.

170 cm (ca.), non si hanno dati precisi sul peso, tuttavia si può tranquillamente ipotizzare osservandolo che alla bassa statura associa una struttura fisica abbastanza leggera. Brevilineo, rapido e agile negli spazi stretti, si trova a suo agio nel muovere il pallone laddove per tanti altri non sembra affatto essercene la possibilità e lo spazio.
Pur essendo destro naturale, usa il mancino in maniera talmente disinvolta da essere definito dai più ambidestro. Naci Ünüvar a queste caratteristiche fisiche unisce una tecnica sopraffina nel giocare il pallone, che lo rende elegante e impeccabile nella conduzione del pallone, che non sembra mai staccarsi dal suo piede, fin dal primo controllo.  L’assoluto controllo e la dimestichezza col quale tratta il pallone, facendolo sembrare un’appendice del suo piede, fanno di lui un calciatore estremamente abile nel dribbling.

La sua tecnica e la sua eleganza sono il motivo per il quale gli è stato già affibbiato il soprannome di The Artist, nonostante la giovane età e un’esperienza a livello professionistico tutta da acquisire.
Grazie al suo sopraffino talento calcistico, Naci è dotato di grandissima sensibilità in fase di passaggio, lancio e tiro, tanto da essere impiegato nel corso degli anni principalmente da “numero 10”, dunque trequartista/centrocampista offensivo, ma anche talvolta come ala d’attacco, mezzala a centrocampo, e pure “da numero 6”, ricoprendo la posizione di regista puro, vertice basso del centrocampo.

Nonostante la quantità di posizioni ricoperte, quella che più gli si addice, in questo momento storico nel quale il fisico non è ancora completamente sviluppato, è quella, appunto, del 10. Alle spalle dell’attaccante, più avanzato rispetto al reparto di centrocampo. In quella posizione Naci sembra trovarsi completamente a suo agio potendo sfruttare le sue naturali doti tecniche, la naturale e incredibile visione di gioco, la precisione dei passaggi e delle conclusioni a rete, in particolare i tiri ad effetto, classico tiro prediletto di coloro che hanno nel puro talento offensivo la loro miglior qualità.

Naci è un giocatore che ama andare sia in rete, sia creare pericolo con un dribbling o una giocata illuminante frutto del suo talento sopraffino. Incredibili e da lasciare a bocca aperta sono senz’altro la visione e l’esecuzione di giocate in verticale che creano un’occasione da rete, o siano un assist per i compagni.

Il passaggio al professionismo per Ünüvar sarà l’occasione di testare presto quella che è la sua debolezza principale, ovvero la mancanza di un fisico che ne supporti la possibilità di essere ancor più completo. La struttura fisica molto esile, unita ad una statura bassa, è un limite che dovrà presumibilmente colmare per reggere i robusti contrasti ai quali sarà sottoposto nel calcio dei grandi.

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