Bologna FC
La Bottega dei Talenti – Romain Faivre
In un mercato sempre più difficile per le squadre italiane, la capacità di avere l’idea giusta per migliorare la squadra può fare la differenza. Per questo motivo, in Italia alcune squadre da anni, ma anche recentemente, hanno cominciato a fare largo uso dello scouting.
Un esempio brillante di queste ultime stagioni è il Milan che, attraverso una rete di osservatori guidata da Geoffrey Moncada, ha pescato talenti interessanti dalla Ligue1 e non solo. In estate, dopo aver individuato e acquistato il profilo di Yacine Adli, centrocampista rimasto in prestito al Bordeaux, il Milan ha cercato anche un altro interessante talento in Ligue1, Romain Faivre. L’assalto al giovane calciatore del Brest è fallito, ma Romain in questo inizio di stagione sta mostrando il talento per cui il Milan si era interessato a lui.
Conosciamolo meglio.
Romain Faivre nasce ad Asnières-sur-Seine, comune nella regione dell’Île de France, il 14 luglio 1998. Inizia a giocare fin da bambino a calcio, muovendo i primi passi nella scuola calcio di Gennevilliers,, piccolo comune vicino ad Asnières-sur-Seine. Dal 2004 al 2007 cresce nel CSMG Football, prima di trasferirsi nella sezione calcistica del Racing Club de France, squadra di Colombes, società polisportiva nota soprattutto per la sua fortissima squadra di rugby. Nel Racing rimane 7 anni.
A 16 anni è il momento di spiccare il volo. A notare il suo talento, è il Tours, squadra allora in Ligue2. Nel 2015, con il Tours esordisce anche nella squadra riserve, collezionando in tre stagioni 12 presenze e un gol.
Nel 2017, lo acquista il Monaco che lo inserisce a sua volta nella propria squadra riserve. In tre stagioni con il Monaco 2 gioca 62 volte segnando anche 9 gol nel CFA, la terza divisione del calcio francese. Nel 2018, esordisce anche in Ligue1 con il Monaco, nel periodo in cui Thierry Henry è alla guida della formazione del Principato.
Nel 2020, il Monaco lo cede per 400mila euro al Brest. Durante la prima stagione, 20/21, Romain gioca soprattutto da ala sinistra e destra. Colleziona 36 presenze in campionato, segnando anche 6 gol e servendo 5 assist ai compagni. In estate, rimasto al Brest nonostante la trattativa col Milan, si sposta più centrale e ricomincia la stagione in corso da trequartista. Nelle prime 8 presenze segna 2 reti e fornisce 4 assist, impressionando per la sua capacità di essere decisivo tra le linee.
Con la Nazionale francese, ha giocato nella rappresentativa under 21: prima nelle qualificazioni e poi all’Europeo di categoria, dove la Francia si è però fermata ai quarti di finale, battuta dall’Olanda. In totale con i Galletti transalpini ha giocato 8 volte, trovando anche due reti.
Vediamo quali sono le sue caratteristiche sul rettangolo verde.
185 cm x 75kg, Romain ha un fisico longilineo, con una struttura muscolare ben sviluppata ed equilibrata. Grazie alla sua struttura fisica è in grado di resistere ai contrasti più duri e dai suoi arti inferiori sprigiona una potenza fuori dal comune, che gli permette di essere molto veloce sia nello scatto che sul lungo. Negli spazi stretti è agile e potente. Interessante anche il modo di muoversi del trequartista transalpino, Faivre infatti corre, anche con la palla tra i piedi, in posizione eretta e con la testa alta.
Mancino naturale, dotato di ottima tecnica individuale, Faivre nasce ala sinistra, talvolta utilizzato anche a destra, all’inizio di questa stagione il tecnico franco-armeno Der Zakarian lo sposta centralmente. Una mossa finora rivelatasi vincente. Romain infatti in questo inizio di stagione ha impressionato con 2 reti e 4 assist, mostrando di avere visione di gioco, capacità di inserimento e abilità nello smarcamento tra le linee.
Faivre, come detto, è veloce e abile sia sul lungo che negli spazi stretti. A queste caratteristiche fisiche, si aggiunge l’ottima tecnica individuale, che gli permette di condurre il pallone perfettamente in ogni situazione di gioco. E grazie a tutte queste qualità fisiche e tecniche, è dotato anche nel dribbling, motivo per cui fino allo scorso anno il fantasista francese era stato utilizzato prevalentemente come ala offensiva. Da questa stagione, come detto, spostato nella posizione di trequartista agisce tra le linee, ma ama andare a prendere il pallone a metà campo e sulle fasce per avere la possibilità di portare il pallone, dribblare, puntare verso la porta o giocare ottimi suggerimenti in verticale, con i quali crea pericolose occasioni da rete. Nella scorsa stagione infatti ha servito ben 2.1 passaggi chiave a partita, dimostrandosi uno dei fantasisti più pericolosi della Ligue1.
Lo spostamento nel ruolo di trequartista ne favorisce queste caratteristiche perché Romain ha la possibilità di svariare su tutto il fronte, ricevendo il pallone nelle zone in cui lui stesso individua le migliori condizione per impensierire la difesa avversaria, sia come rifinitore che come finalizzatore. Infatti, i suoi gol in campionato sono già 8 in poco più di una stagione, ma la capacità di inserirsi al limite dell’area di rigore e l’ottima tecnica di tiro potrebbero fargli facilmente raggiungere la doppia cifra nella singola stagione.
A proposito di tecnica di calcio e tiro, Romain è anche uno specialista dei calci piazzati. Su punizione, col suo sinistro, è in grado sia di calciare verso la porta e segnare, sia di mettere al centro dell’area palloni tesi e pericolosi. Si può dunque definire un calciatore offensivamente completo.
Faivre ha molti margini di miglioramento. Uno di questi riguarda proprio la sua fase offensiva: il numero 21 del Brest, vista la sua statura, avrebbe la possibilità di essere molto temibile anche nel gioco aereo, situazione in cui però ancora non è particolarmente abile. Un miglioramento anche in questo aspetto del gioco garantirebbe a Faivre la possibilità di spessore un abile giocatore di sponda e di mettere in difficoltà le difese, ricevendo e giocando di sponda tra le linee anche sui lanci lunghi.
Attualmente la sua valutazione si aggira intorno ai 15 milioni, cifra che il Milan non è riuscito a garantire per acquistarlo immediatamente. Faivre potrebbe essere un’ottima soluzione anche per squadre con ambizioni minori a quelle dei rossoneri. Una scommessa che vale la pena giocare per un talento in rampa di lancio.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook