Seguici su

Bologna FC

La Bottega dei Talenti – Szymon Zurkowski

Pubblicato

il

I prossimi giorni saranno decisivi per la composizione definitiva della rosa rossoblù. Secondo le ultime indiscrezioni, se Sinisa Mihajlovic dovesse indicare il 3-5-2 (o 3-4-1-2) piuttosto che il 3-4-3 usato diverse volte nella scorsa stagione, il Bologna potrebbe andare, o meglio potrebbe tornare, su Szymon Zurkowski, centrocampista in uscita dalla Fiorentina, dove, nonostante l’ottima ultima stagione a Empoli, non sembra essere tra le prime scelte di Vincenzo Italiano per la mediana. Conosciamo il profilo completo del centrocampista polacco.

Szymon Piotr Zurkowski, noto semplicemente come Szymon Zurkowski, nasce a Tychy, città polacca ubicata nel voivodato della Slesia, regione meridionale, al confine con Repubblica Ceca e Slovacchia, il 25 settembre 1997.

Cresce nella scuola calcio del vicino Municipal Sports and Recreation della città di Jastrzębie-Zdrój. Nel 2012, a 15 anni entra nel Settore Giovanile del Gornik Zabrze. Con la squadra dei Minatori finisce la formazione calcistica, fino al debutto in prima squadra, arrivato nella stagione 16/17, dopo un’ottima stagione nella formazione under 19 con 30 presenze e 7 reti.

Nella stagione 16/17, a partire da ottobre 2016 viene più volte aggregato alla prima squadra che disputa la Fortuna 1 Liga (il secondo livello del calcio polacco), sommando a fine stagione 9 presenze e una rete, arrivata nella vittoria 2-4 in casa dello Stolmin Olstzyn. Contemporaneamente gioca anche nella formazione B del Gornik, collezionando 15 presenze, prima di diventare titolare fisso della prima squadra nell’ultima parte della stagione. Il suo contributo aiuta il Gornik a raggiungere la promozione in Ekstraklasa.

La stagione 17/18, la prima nella “Serie A” polacca, è una stagione molto positiva. Il Gornik arriva quarto e Szymon gioca titolare 34 delle 38 partite (di cui 33 da titolare), segna 2 reti e serve ben 7 assist. A questi numeri aggiunge 4 presenze e un gol in Coppa di Polonia, dove il Gornik viene eliminato solo in semifinale dal Legia Varsavia.

La stagione successiva, 18/19, è meno positiva. Il Gornik e Szymon non ripetono l’ottima stagione precedente, arrivando all’undicesimo posto e vengono eliminati ai preliminari di Europa League. In campionato gioca 31 volte, segna 3 reti e serve appena 1 assist. Mentre, nelle altre competizioni gioca 3 volte in Europa League, e altrettante presenze le mette assieme in Coppa di Polonia, presenze in cui segna 2 gol e serve 2 assist.

La stagione meno positiva non mina la sua considerazione da parte degli scout in Europa, così nell’estate 2019 la Fiorentina batte il Cagliari sul mercato e si assicura Zurkowski per 4,5 milioni. Nella prima metà di stagione rimane in viola andando in campo solo due volte da subentrato in Serie A. Da febbraio viene poi ceduto all’Empoli in prestito in Serie B, con cui esordisce però solo dopo il lockdown: 7 presenze, 1 gol e 1 assist nel campionato cadetto.

Nella stagione 20/21, rimane in prestito all’Empoli in Serie B, e agli ordini di Alessio Dionisi, è parte del giro dei titolari. Con 25 presenze, di cui 14 da titolare, e 2 reti contribuisce alla promozione dei toscani.
L’ultima stagione, ancora a Empoli in Serie A, Szymon diventa titolarissimo agli ordini di Aurelio Andreazzoli. Le cifre parlano chiaro: 35 presenze, 6 reti e 3 assist. È la stagione della consacrazione, ma al momento sembra non essere abbastanza per entrare nelle grazie di Vincenzo Italiano.

In Nazionale esordisce con la rappresentativa under 21, risultando importante nel percorso di qualifiazione che porta la Polonia all’Europeo di categoria del 2019: 7 presenze, 1 gol e 4 assist. Al torneo under 21 del 2019, colleziona 3 presenze e una rete. In totale con la Nazionale under 21, ha giocato 13 volte, segnato 2 reti e servito 5 assist.
Lo scorso 24 marzo 2022 ha fatto l’esordio con la Nazionale maggiore, giocando poi 4 partite di Nations League. In totale ha oggi 5 presenze con la rappresentativa nazionale polacca.

185 cm x 77 kg, Szymon è un mesomorfo, con spalle larghe e una muscolatura ben sviluppata. Possiede una fisicità importante, che gli permette di essere forte nei contrasti e proteggere il possesso del pallone. La sua fisicità gli permette di essere una presenza di difficile controllo per gli avversari in fase di possesso, ma anche di essere difficilmente superabile in non possesso, visto che può coprire bene gli spazi ed è forte anche nel gioco aereo. Non è particolarmente veloce né sul breve, né sul lungo, ma quando parte e strappa in percussione palla al piede è difficile fermarlo.

Destro naturale, ha un’ottima tecnica di base, che gli permette di sgusciare a centrocampo da situazioni di pressing, proteggendo il pallone il pallone col corpo e facendo uso della sua tecnica individuale. Usa poco il piede sinistro, e in quelle rare occasioni lo fa per condurre il possesso o fare appoggi semplici.

In carriera ha giocato in diverse posizioni del centrocampo, tuttavia la sua consacrazione con la maglia dell’Empoli l’ha trovata nel ruolo di mezzala destra di una mediana a tre. Qui Szymon può sfruttare le sue doti da box-to-box: fisicità, presenza, coraggio nei contrasti nella fase di non possesso; potenza e strappi nella corsa palla al piede, capacità di smarcarsi per ricevere il pallone sia in costruzione che in inserimento offensivo. Szymon è in possesso di tempi di inserimento in area perfetti, grazie ai quali può sia essere decisivo in maniera definitiva, concludendo in porta, sia servire un assist all’avversario. È dotato di un tiro discreto dalla medio-lunga distanza.

Tra le caratteristiche che certamente hanno messo il Bologna sulle sue tracce, c’è quindi anche l’abilità di strappare palla al piede per 30/40 metri, con grande capacità aerobica, e trasformare un’azione da difensiva in offensiva.

Zurkowski non è solo un giocatore di grande fisicità, coraggioso nello scontro fisico e di grande presenza nella fase di non possesso, ma è anche votato al sacrificio: nell’ultima ottima stagione agli ordini di Andreazzoli, lo si è spesso visto in ripiegamento difensivo, inseguire gli avversari, arrivando anche “fuori posizione” nel settore di sinistra.

Tra i suoi difetti più grandi c’è la frenesia. Zurkowski fa infatti fatica a gestire le fasi e le scelte di gioco in maniera lucida. Si tratta di un problema che lo porta, a volte a eccedere nella foga sia nel gioco palla al piede, che nella ricerca del recupero del pallone attraverso il contrasto. Questa sua frenesia, fa di lui un giocatore in grado di essere pericoloso nel supporto e nella finalizzazione della manovra, ma non nella vera e propria costruzione. Imparare a gestire il proprio talento tecnico e fisico, potrebbe giovare ulteriormente a Szymon che implementerebbe abilità nella visione e nella costruzione del gioco che finora gli sono mancate. In particolare, la capacità di lettura del gioco avversario, per evitare il contrasto e fare piuttosto un intercetto del pallone, e dunque un recupero pulito del pallone; mentre, in avanti, avrebbe una visione migliore dello sviluppo del gioco offensivo. Miglioramenti. che porterebbero Szymon ad un livello superiore e dunque ad aspirare a palcoscenici molto importanti.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *