La Gazzetta dello Sport – Bologna, Benatia più di Lyanco

Con l’uscita di Danilo la società rossoblù vuole regalare a Sinisa Mihajlovic un profilo di spessore e di esperienza per la retroguardia. L’obiettivo principale del Bologna resta Lyanco del Torino ma al momento la trattativa è in fase di stallo con i granata che vorrebbero intavolare una maxi-operazione, insieme a Zaza, per arrivare ad Orsolini.

A Casteldebole non sono convinti  della proposta ricevuta e con l’affare bloccato per il difensore brasiliano dei granata, la dirigenza ha mosso i primi passi convinti in direzione di Medhi Benatia.
Il difensore marocchino vorrebbe chiudere la carriera in Italia e a 34 anni si è svincolato dal club qatariota dell’Al Duhail: sul tavolo del difensore, oltre al Genoa, ci sarebbe proprio l’offerta del DS Sabatini che aveva scommesso su di lui già nel 2013 quando dall’Udinese lo portò alla Roma.

Per il Bologna l’ex centrale di Juventus e Bayern Monaco – tra le altre – inizia ad essere più di una suggestione e l’eventuale ingaggio da 1,5 milioni non rappresenterebbe un ostacolo insormontabile.

Qualora si sbloccasse l’affare per Lyanco, inoltre, non è da escludere l’arrivo di entrambi per alzare – e non di poco – la qualità del reparto. Eventualmente, per chiudere ambo le trattative, sarà però necessario trovare una nuova sistemazione a Gary Medel: il cileno ha un contratto fino al 2022 con i rossoblù ed è considerato a tutti gli effetti un difensore, ragion per cui una sua possibile cessione libererebbe di fatto uno slot in difesa.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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