La grinta non basta: il Bologna perde 2 a 0 contro la Juventus

Il Bologna non ripete l’impresa di tre giorni prima e soccombe allo Stadium per 2 a 0.
Anche contro la Juventus, Inzaghi sceglie la via degli esperimenti. Ecco dunque che Kreicj diventa mezzala e Dijks a correre sulla banda sinistra. Coppia inedita anche in attacco con Destro, al posto di Santander, a fianco di Falcinelli e, per la prima volta in campo, Paz nella linea a tre insieme a Calabresi e Danilo. Per la Juventus, Dybala torna titolare affiancando Ronaldo mentre Perin è alla prima in campionato. I moduli sono speculari.
Inizia la partita e la Juventus, in pieno old style, tenta il record e reclama un rigore dopo neanche tre minuti. Mariani non vede falli tra Calabresi e Matuidi e lascia proseguire.
Al settimo non è male il taglio in area che opera il pallone lanciato da Nagy ma nessun rossoblù riesce ad intervenire. Al decimo, una bella ripartenza del Bologna favoriesce un inserimento di Mbaye che al momento del cross trova l’angolo. Nell’azione successiva il Bologna ha l’occasione per passare in vantaggio ma non è fortunata e Dzemaili manda fuori un pallone giunto dopo un rimpallo tra Destro e Perin.
Sul capovolgere dell’azione, tuttavia, la Juventus trova il vantaggio con Dybala che è bravo ad approfittare dopo un primo intervento di Skorupski. Uno a zero all’11’ per i piemontesi, nonostante il buon avvio della squadra di Inzaghi, e interruzione dal digiuno di gol dopo 492 minuti del giocatore argentino.
Il Bologna prova a reagire mettendo continua pressione sui bianconeri ma la qualità di questi ultimi è innegabilmente superiore e, dopo cinque minuti dal primo gol, raddoppiano con Matuidi.
Due schiaffi improvvisi che rischiano di far molto male alla truppa di Dzemaili e compagni.
Al 26’, Skorupski compie un grande intervento a terra per impedire il gol di Ronaldo che aveva incrociato. La Juventus ha indubbiamente il boccino in mano ma i ragazzi rossoblù cercano ugualmente di opporre resistenza. Ecco allora che al 28’ Falcinelli gira un pallone in porta ma il tiro da centro area non preoccupa Perin.
Al 32’ ammonito Pianijc per un intervento duro su Kreicj.
Intorno al 35’ ancora una ripartenza del Bologna con Falcinelli che cerca il palo lontano anziché assistere i compagni; ma la scelta non è efficace e la sfera esce.
Alla fine della prima frazione di gioco, al Bologna viene conteggiato solo il 25 per cento di possesso palla. Davvero poco per poter infastidire questa Juventus.
Inizia il secondo tempo e le formazioni scendono senza cambi. È ancora la Juventus a mostrare qualità ma i ragazzi di Inzaghi cercano di rimanere concentrati. Al 52’ Destro cerca un’acrobazia in area ma il pallone colpito in rovesciata esce fiacco e non impensierisce Perin.
Al 59’ parata plastica ed efficace di Skorupski che devia in calcio d’angolo una saetta di destro di Cancelo da fuori area. Dopo cinque minuti, il primo cambio della partita è per la Juventus che sostituisce Pianijc con Emre Can a centrocampo. Inzaghi cambia invece la coppia d’attacco facendo entrare Okwonkwo e Santander al posto di Falcinelli e Destro che non è mai riuscito a trovare la porta.
Al 70’, Calabresi è il terzo ammonito del Bologna, dopo Paz e Danilo. Praticamente tutta la linea difensiva rossoblù. Tuttavia, il pressing rossoblù si ravviva grazie all’entrata dei due attaccanti freschi. Al 77’ Dzemaili conquista una punizione sulla trequarti, non eccessivamente distante dalla porta juventina. Il tiro di Kreicj di sinistro è ben indirizzato ma Perin è attento e non si fa sorprendere.
All’80 Okwonkwo parte in contropiede a tutta velocità, una volta in area non riesce a impattare il pallone anche perché forse riceve una leggera trattenuta alle spalle da parte di Benatia. Per Mariani si continua a giocare. Tuttavia la trattenuta con una mano sulla spalla appare evidente.
Non è certo l’impegno che difetta i rossoblù ma la superiorità qualitativa della formazione allenata da Allegri è un’arma letale e Cristiano Ronaldo sfiora la terza rete bianconera a quasi cinque minuti alla fine della partita.
All’86’ Inzaghi prova a far entrare anche Orsolini al posto di Dijks ma ormai è tardi e la partita si chiude, dopo ancora due parate di Skorupski, con la vittoria della Juventus. Per il Bologna tanta forza di volontà ma questa sera non è bastata.

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