Bologna FC
La Lazio di Sarri, tra continuità e difficoltà impreviste: che avversario troverà il Bologna?
Quella di domani dunque sarà una sfida equilibrata che darà una misura alle ambizioni della squadra di Thiago Motta e verificherà quanto sia reale la ripresa della formazione capitolina rispetto ad un avvio di stagione molto negativo.
Nemmeno il tempo di riprende fiato ed è nuovamente vigilia per il Bologna. Domani alle 20:45 è di nuovo tempo di Serie A, e Dall’Ara arriva la Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti sono reduci dalla vittoria in extremis contro la Fiorentina, successo che è valso ai biancocelesti il sorpasso proprio sui rossoblù.La continuità con Maurizio Sarri
Terza stagione con Maurizio Sarri in panchina per la squadra capitolina. L’obiettivo della formazione biancoceleste è quello di dare continuità al percorso di crescita tecnica cominciato due anni fa, che l’anno scorso ha fatto un grande passo avanti arrivando a conquistare il secondo posto. Il tecnico toscano è rimasto alla guida della Lazio e ha confermato ovviamente il 4-3-3. Nonostante la continuità tecnica, soprattutto in avvio di stagione, la squadra di Sarri ha subito il contraccolpo dell’addio di Sergej Milinkovic-Savic. Kamada ha garantito tecnica e visione di gioco, ma non la stessa solidità a livello fisico, esponendo la difesa biancoceleste a maggiori pericoli.
Stesso modulo e atteggiamento
Tuttavia, Sarri non ha mai “tradito” il suo modulo e il atteggiamento atto al controllo del gioco e del possesso e alla del gioco costruzione sulle catene laterali. La squadra ha impiegato diverse partite a ritrovare un barlume di equilibrio e ancora oggi sembra faticare a mantenere il bilanciamento tra pressing e un atteggiamento più accorto. Questo ha fatto sì che la Lazio salisse sulle montagne russe del rendimento. Esemplificativa di questa situazione è l’ultima settimana dei biancocelesti: vittoria col Sassuolo per 0-2, sconfitta netta a Rotterdam col Feyenoord e poi vittoria 1-0 con la Fiorentina. In quest’ultima occasione, prima che la Viola, a causa di un errore di Milenkovic, sopperisse su rigore al 95’, la Lazio ha fatto fatica a difendere. In particolare in avvio di partita, quando la Fiorentina ha attaccato con profitto la profondità creando diversi pericoli.
Le contromisure del Bologna
Per questo sarà fondamentale per i difensori rossoblù essere puliti e precisi nell’uscita del pallone dalla difesa. Una volta superate le prime linee di pressione dei biancocelesti, il Bologna avrà la possibilità di verticalizzare alla ricerca della profondità con i suoi esterni. Inoltre, Zirkzee è un centravanti molto mobile che dà pochi punti di riferimento allungando e allargando le maglie della difesa avversaria. E potrebbe un difficile cliente per la coppia della Lazio. Infine, in non possesso i centrocampisti dovranno essere molto bravi a supportare gli esterni sulle fasce per evitare i classici uno contro uno di Zaccagni e Felipe Anderson.
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