La mappa delle panchine in Europa: i cambiamenti nelle big

Con l’estate alle porte, la questione che riguarda le panchine in Europa si fa sempre più intensa e ricca di colpi di scena. Inoltre, con una stagione come questa, colma di addii e arrivederci, i mercati delle big si stanno muovendo con molta rapidità. Ma tutto parte proprio dai nomi sulle panchine. Facciamo quindi il punto sulle principali novità che stanno ridefinendo il panorama degli allenatori nei principali club europei.

Thiago Motta sempre più vicino alla Juventus

Come sappiamo, Thiago Motta è sempre più vicino alla Juventus. Dopo l’ultima partita di campionato, l’ormai ex tecnico del Bologna ha dichiarato che avrebbe viaggiato verso Barcellona e poi Cascais per riflettere sul suo futuro. Nelle ultime ore, il panorama degli allenatori si è chiarito e sembra che Motta sia destinato a prendere il timone della Vecchia Signora. Questa scelta, però, ha suscitato inevitabili reazioni contrastanti tra i tifosi rossoblù, che vedono nel trasferimento una sorta di sgambetto ad una squadra portata in Champions League dopo 60 anni.

Maresca al Chelsea

Anche il Chelsea aveva sondato Thiago Motta, ma alla fine ha deciso di puntare su Enzo Maresca (ex allenatore di Victor Kristiansen). L’ex collaboratore di Guardiola, fresco di promozione in Premier League con il Leicester, è vicino alla chiusura dell’accordo con i londinesi. Per Maresca, settimo allenatore italiano nella storia del Chelsea, si prospetta un progetto a lungo termine, con l’obiettivo di riportare il club ai vertici del calcio inglese ed europeo.

Bologna e l’ipotesi Pioli

Con Motta in procinto di lasciare, il Bologna ha posato lo sguardo su Stefano Pioli come possibile sostituto. Pioli ha recentemente concluso il suo ciclo al Milan, lasciando il club rossonero alla ricerca di un nuovo leader. Tuttavia, l’opzione Pioli potrebbe sfumare facilmente nel caso in cui Antonio Conte non accettasse la proposta del Napoli, che si prepara a sostituire Francesco Calzona (terzo allenatore della stagione per i partenopei). Ma anche escludendo questo scenario, Pioli sembra essere indirizzato verso la Premier.

Le idee in fumo del Bologna: De Zerbi verso lo United e Farioli all’Ajax

Per il dopo Thiago Motta, il Bologna ha preso in considerazione diverse opzioni, tra cui Roberto De Zerbi e Francesco Farioli. Tuttavia, la dirigenza rossoblù ha dovuto scartare entrambe le possibilità a causa delle priorità e delle scelte personali degli allenatori stessi. De Zerbi, dopo aver lasciato il Brighton, sembra destinato a rimanere in Premier League ed è balzato in cima alla lista dei candidati per l’eventuale sostituzione di Erik ten Hag al Manchester United, come riportato dal Daily Mail. Con la sua filosofia di gioco offensivo, De Zerbi è visto come l’uomo giusto per rilanciare le ambizioni dei Red Devils. Parallelamente, Francesco Farioli è stato annunciato come il nuovo tecnico dell’Ajax, dopo un’ottima stagione con il Nizza, chiudendo al quinto posto in Ligue 1. Il club olandese ha ufficializzato il suo arrivo sui propri canali social, confermando che Farioli firmerà un contratto triennale a partire dall’11 giugno 2024. Il Nizza, dal canto suo, dovrebbe affidarsi a Bruno Genesio, attualmente svincolato, per proseguire il progetto di crescita del club.

Altri cambiamenti nelle panchine delle big: Flick al Barcellona e Kompany al Bayern Monaco

Per il dopo Xavi, il Barcellona ha optato per Hans Flick. Il tecnico, che sarà il terzo allenatore tedesco nella storia del club, vanta una significativa esperienza sulle panchine della sua nazionale, dal 2021 al 2023, e, soprattutto, del Bayern Monaco. Con il Bayern ha conquistato due Bundesliga, una Champions League, una Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Il suo arrivo segna l’inizio di una nuova era per i blaugrana, che mirano a riconquistare la vetta del calcio europeo.

Un altro movimento significativo riguarda, invece, il Bayern Monaco, che sceglie Vincent Kompany per la propria panchina. Il club tedesco pagherà tra i 10 e i 12 milioni di euro al Burnley, recentemente retrocesso in Championship, per liberare l’allenatore belga. Kompany firmerà un triennale con il Bayern fino al 2027, secondo quanto riportato da Sky Deutschland. Questa mossa sottolinea l’ambizione del Bayern di tornare a dominare in Germania e in Europa.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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