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Bologna, missione Olimpico: Karlsson e Castro i tuoi alfieri contro la Lazio

Chi farà la differenza in Lazio-Bologna? occhi puntati su Karlsson e Castro, che potrebbero stupire all’Olimpico.

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Jesper Karlsson all’Olimpico di Roma (Fonte immagine: Bologna FC 1909)
Jesper Karlsson all’Olimpico di Roma (© Bologna FC 1909)

Questa sera alle 20:45, il Bologna scenderà in campo allo Stadio Olimpico per affrontare la Lazio in una sfida che promette scintille. Entrambe le squadre sono chiamate a confermare le proprie ambizioni in campionato, e l’attenzione è puntata sugli uomini che possono fare la differenza. Ecco quindi chi, tra i rossoblù, potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti della partita.

Lazio-Bologna: sorpresa Karlsson?

Tra i protagonisti più attesi c’è Jesper Karlsson. L’esterno svedese ha già stupito all’Olimpico e potrebbe quindi replicare anche a questo giro. La sua capacità di saltare l’uomo, creare superiorità numerica e servire palloni precisi ai compagni è una risorsa fondamentale, soprattutto contro una difesa come quella della Lazio, che può concedere spazi se messa sotto pressione. Karlsson avrà anche il compito di sfruttare eventuali cali di attenzione sulle fasce, dove Lazzari e Marusic, pur dinamici, potrebbero soffrire l’agilità e la tecnica dello svedese.

Castro, in attacco sei il jolly

Un altro giocatore da tenere d’occhio è Santiago Castro. Il giovane attaccante argentino ha dimostrato di avere un fiuto del gol notevole e una sorprendente maturità tattica per la sua età. Contro una coppia di centrali fisicamente imponenti come Romagnoli e Gila, Castro potrebbe rivelarsi un elemento difficile da marcare, grazie alla sua rapidità nei movimenti e alla capacità di smarcarsi per ricevere palloni utili. Se il Bologna riuscirà a innescarlo con precisione, l’argentino potrebbe risultare determinante, specialmente su ripartenze veloci o in situazioni di calcio piazzato.

Ferguson e Orsolini, le sicurezze rossoblù

Lewis Ferguson e Riccardo Orsolini restano due pedine che potranno decisamente incidere. Il primo, con i suoi inserimenti senza palla, potrebbe sorprendere una Lazio spesso attenta alla copertura dei varchi centrali ma vulnerabile alle incursioni dei centrocampisti. Il secondo, ormai una delle bandiere rossoblù, ha dalla sua la capacità di segnare gol pesanti in situazioni complicate. Entrambi potrebbero essere le “carte segrete” di Vincenzo Italiano per ribaltare il risultato.

Occhio alla difesa: Lucumí e Posch

Se l’attacco sarà cruciale per il Bologna, altrettanto importante sarà la tenuta difensiva. Contro un tridente offensivo potenzialmente esplosivo come quello biancoceleste (Zaccagni, Castellanos, Pedro), la coppia Lucumí-Posch dovrà garantire solidità e attenzione. Il colombiano e l’austriaco hanno mostrato un ottimo feeling e saranno chiamati a replicare prestazioni di alto livello, bloccando le iniziative della Lazio e favorendo la ripartenza del gioco. Ma occhio a Posch, che dovrà stare attento ad eventuali ammonizioni.

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