Le pagelle di Bologna 2 – Sampdoria 0 – 21 set

DA COSTA 7: la Samp nel prime tempo fa molto possesso palla ma non crea pericoli rilavanti per il portierone rossoblu che comunque è sempre molto presente e preciso sia in uscita che coi piedi offrendo ai compagni sempre la soluzione in appoggio. Nel secondo si fa trovare pronto su un diagonale pericolosissimo di Barreto che sventa con una splendida parata.

TOROSIDIS 6,5: un primo tempo incerto, sbaglia parecchio e a volte è in ritardo, cresce insieme al resto della squadra e migliora molto nel secondo tempo. A destra è certamente a suo agio.

GASTALDELLO 7: con Maietta c’è un’intesa straordinaria e forma una delle coppie centrali più affidabili della serie A. Sempre in anticipo non si fa mai cogliere impreparato, va ad attaccare alto le punte della Samp facendo, quando serve, sentire anche il fisico.

MAIETTA 8: rientra il guerriero e si sente subito, veloce, preciso, puntuale, elegante, sempre al posto giusto nel momento giusto. Anche quando viene puntato da un cliente scomodo come Muriel non perde mai la calma e la lucidità mettendosi splendidamente col corpo. Da far vedere ai ragazzi delle scuole calcio.

MASINA 6+: certamente una prova positiva ma risulta sempre ancora troppo incerto in fase di appoggio sbagliando qualche appoggio e spingendo un pò troppo poco sulla sua corsia. Cresce anche lui a fine primo tempo e mette anche qualche buon cross ma pensa soprattutto a coprire le spalle ad un Krejci in grande spolvero. Dal 66′ Morleo

TAIDER 6,5: lavoro oscuro ma fondamentale quello del francese che sta trovando in questa stagione una continuità di rendimento incredibile. E’ su tutti i palloni e in tutte le zone del campo dando una grande copertura a Kreici permettendo al Ceco di esprimersi al meglio in zona offensiva.

NAGY  7: tecnica e polmoni, non è il classico metronomo e deve ancora migliorare nelle geometrie, ma a centrocampo a soli 21 anni e alla prima esperienza nel campionato italiano sta giocando partite veramente di gran livello. Oggi la squadra ha cambiato marcia anche grazie a lui che andava ad aggredire molto alto il portatore di palla blucerchiato. Lo si è visto ovunque lottando e combattendo, poi nella gestione della palla è come metterla in cassaforte ed ha margini di miglioramento straordinari. Dal 78′ Pulgar

DZEMAILI 7: giocatore di livello europeo e lo ha dimostrato anche oggi, ha delle intuizioni veramente importanti potendo contare su un piede sopraffino, quando può innesca sempre il trio d’attacco rossoblu con lanci precisi e illuminanti. Non disdegna mai la proiezione offensiva e si sacrifica anche in copertura, rimaniamo in attesa di vederlo al 100% perchè non è ancora in piena forma.

VERDI 8: un gol da cineteca per preparazione e tecnica, il cross era splendido ma per impattare così una pallone in piena corsa e spedirlo all’incrocio bisogna avere il piede di velluto. Non si risparmia un secondo correndo e rincorrendo, è in condizioni di forma straordinarie ma soprattutto gioca con la fiducia addosso che ti porta ad esprimerti al meglio. Quest’altra giovane intuizione, di uno straordinario Bigon, al pallone dà sempre del tu e gioco e tifosi ringraziano.

DESTRO 7+: segna un gran gol da attaccante vero avventandosi come un falco sul pallone. Gioca come sempre una partita di grande sacrificio e nel primo tempo si rende anche pericoloso con una splendida giocata sventata da Viviano. Con lui il Bologna ritrova la profondità di manovra e il peso di un riferimento offensivo. Giocatore determinante e di livello, non è ancora al top della condizione ma già così fa la differenza.

KREJCI 8,5: straripante, secondo chi scrive è stato il migliore in campo in una partita dai voti medi molto alti. Semplicemente inarrestabile, fin dall’inizio della partita è sempre stato l’unico a pungere con pericolosità, quando è cresciuto il resto della squadra per la Samp sono stati dolori. Sforna due assist al bacio per i due gol rossoblu, quando arte palla al piede è entusiasmante contando su una velocità e una tecnica da  vero campione. Esce fra gli applausi di un Dall’Ara già innamorato di lui. Dal 73′ Di Francesco

MORLEO 6,5: il capitano di mille battaglie fa il suo debutto in questa stagione nel suo stadio e lo fa con la solita ed indiscussa professionalità e determinazione.

DI FRANCESCO n.g.: la sua partita dura molto poco perchè si fa trascinare troppo dalla foga producendosi in un intervento in scivolata che forse era più arancione che rosso, ma paga il metro di giudizio usato poco prima nei confronti di Barreto della Samp.

PULGAR 6,5: rileva Nagy in mezzo al campo portando “garra” e forze fresche dopo l’espulsione di Di Francesco.

DONADONI 8: partita preparata in maniera perfetta, sa sempre come gestire i suoi uomini e la situazione. Allenatore dalla mentalità elastica che sa leggere alla perfezione le partite, lavora coi giovani come pochi al mondo e i risultati parlano per lui. Si è conquistato sul campo la stima e la fiducia di un gruppo di ragazzi che lo segue con grande entusiasmo e attenzione.

BIGON 9: Krejci, Nagy, Di Francesco, Verdi e Dzemaili parlano per lui, il tempo è galantuomo, i fatti sono fatti e le chiacchiere valgono zero.

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