Le PAGELLE di Bologna – Monza

Il Bologna cade tra le mura amiche: all’Dall’Ara passa il Monza, con il gol di Donati nel primo tempo.

Skorupski 6 – Il polacco non è chiamato troppo in causa, solo in un’occasione va giù bene su Caprari che però parte da una posizione di fuorigioco. Sul gol del Monza esce subito su Petagna ma un rimpallo sfortunato manda la palla dalle parti di Donati che la mette dentro a porta vuota. Nel secondo tempo non rischia su Rovella che da lontano ci prova ma lui mette in angolo, sul quale poi è bravo a salvare il Bologna.

Cambiaso 5,5 – Una prestazione non sufficiente da parte sua: in avanti perde un paio di palloni di troppo, dietro non soffre nemmeno tanto ma anche in impostazione ci sono un paio di errori da parte sua, imprecisioni che, sommate, in una partita come questa, non gli fanno arrivare alla sufficienza. 

Posch 6 – Torna nel suo ruolo d’origine in un’inedita coppia con Sosa, e l’austriaco nel complesso svolge il suo compito bene, chiude quando c’è da chiudere, soprattutto a fine primo tempo su Petagna, e prova ad impostare in molte azioni nelle quali il pallone passa dai suoi piedi. Possiamo dire che si sente la sua mancanza sulla fascia destra, e forse anche lui ha sentito la mancanza di quel ruolo.

Sosa 4,5 – Non buona la sua prova: sul gol del Monza è in controtempo su Petagna che lo salta secco e scaturisce il gol del vantaggio dei brianzoli, in un’altra occasione verso la fine del primo tempo perde una brutta palla a centrocampo e per poco il Monza non va a riposo sullo 0-2. Nel secondo tempo gli avversari attaccano meno ma nel totale della partita non si può salvare il classe 2002.

Lykogiannis 6 – Il greco ci prova, in quella fascia oggi in coppia con Kyriakopoulos, ma anche lui un pelo impreciso nell’ultimo tocco in certe occasioni. Dietro nel complesso se la cava, perdendo l’attimo in un paio d’attacchi avversari, ma rispetto al suo pari ruolo di destra, sicuramente svolge una prova migliore.

Schouten 6 – Il 30 in mezzo pulisce come suo solito quello che passa da quelle parti e recupera anche oggi la sua quantità di palloni, a centrocampo non si soffre molto e per questo la sufficienza ci sta tutta, anzi, forse meriterebbe un qualcosa in più perché nel primo tempo è grazie alla sua pressione, e a quella di Dominguez, se il Monza non gira.

–       Dal 77esimo Medel 6 – Entra e prova a mettere la sua solita intensità, facendosi sentire in un paio di contrasti duri ma puliti, come suo solito.

Dominguez 7 – L’argentino è il migliore, sin dal primo minuto corre e mette pressione su chiunque trovi davanti, prova a dare qualità davanti senza una vera punta, è lui a fare le sponde più pericolose nel primo tempo in assenza di un vero riferimento offensivo e si nota il suo piglio sin dal primo minuto quando pronti via prova subito da fuori. Il suo ruolo oggi è totalmente centrale nel Bologna. 

–       Dal 77esimo Moro 6 – Messo dentro da Motta per dare ancora più verticalità alla squadra, ci prova ma è sfortunato in un’occasione, bravo dietro in un paio di recuperi per tenere viva la partita. 

Kyriakopoulos 6 – La prima da titolare per lui lo vede nella posizione di esterno alto, dove già nella sua passata esperienza ha fatto vedere di poter fare buone cose. Oggi parte bene, cerca spesso lo scambio con il connazionale Lykogiannis e prova anche a puntare un paio di volte i suoi diretti avversari scaturendo anche un’ammonizione. Gli è mancato l’ultimo tocco, ma nel complesso la sua prima è sufficiente.

–       Dal 65esimo Barrow 5,5 – Entra e sembra subito caldo, andando via alla prima vera occasione dalla sua parte, poi però è impreciso in un paio di cross che, se sfruttati meglio, potevano essere davvero pericolosi. Da lui ci si aspetta di più, non è partito bene in questo nuovo anno.

Aebischer 5 – Thiago Motta lo mette dall’inizio in un attacco inedito, ma non riceve grandi rispsote da lui: impreciso, un po’ fuori dagli schemi nel primo tempo, con i palloni che passano dalle sue parti non sfruttati a dovere, in una giornata che vede tutto l’attacco non girare. Nel secondo tempo prova subito con una palla in mezzo che però non viene raccolta da nessuno, poi più niente per lui 

–       Dal 65esimo Arnautovic 5,5 – Torna dopo più di un mese, non ha molto nelle gambe ma viene buttato nella mischia per l’inefficienza dell’attacco senza un vero riferimento in avanti. Si muove, chiama la palla come suo solito ma non ha troppe occasioni. Il 5,5 ha un motivo solo: è rientrato da diffidato, applaude l’arbitro per un fallo fischiato contro e si becca l’ammonizione che gli farà saltare la Samp, non era necessario visto la coperta corta in avanti. 

Orsolini 6 – In questo attacco inedito ci si appiglia molto alle sue giocate, che oggi però stentano: nel primo tempo parte forte, puntando l’uomo come suo solito e facendo prendere un giallo ad Izzo dopo soli 20 minuti, gli manca solo la conclusione. Nel secondo spinge sin da subito, ma non è preciso in quelle due-tre occasioni che gli capitano sui piedi.

Ferguson 5,5 – Premessa: oggi Thiago Motta gli da il ruolo, sulla carta, da centravanti, e lui ci prova anche nel primo tempo, con un buono stacco di testa che però si perde debolmente, ma poi nel complesso lo si vede davvero poco in questa partita. Con l’innesto di Arnautovic torna nel suo classico ruolo sulla trequarti, ma non riesce comunque ad incidere in un attacco che oggi ha stentato e non poco. 

All. Thiago Motta 5,5 – Davanti si trova sempre in una situazione non facile, e non lo sarà nemmeno sabato a Genova, visto che Arnautovic non ci sarà per squalifica, ma oggi ha tentato una soluzione che non ha convinto. Non aveva una prima punta di ruolo schierabile dal primo minuto, è vero, ma (come ammesso da lui nell’intervista post-partita) c’è stata un’evidente sterilità davanti. La situazione è migliorata con i cambi, ma comunque il gol non è arrivato.

MONZA: Di Gregorio 6, Marlon 5,5 (Dal 79esimo Caldirola), Pablo Marì 6, Izzo 5,5, Donati 6,5 (Dal 57esimo Birindelli 5,5), Pessina 6 (Dal 79esimo Ranocchia s.v), Rovella 6, Ciurria 6, Sensi 6 (Dal 57esimo Machin 5,5), Caprari 6, Petagna 6,5 (Dal 68esimo Mota 5,5). All. Palladino 6

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