Seguici su

Bologna

Le PAGELLE di Bologna-Shakhtar Donetsk (0-0)

I Rossoblù pareggiano all’esordio in Champions League: Bologna-Shakhtar Donetsk finisce 0-0, primo punto per i Felsinei.

Pubblicato

il

Jhon Lucumì (© Damiano Fiorentini)
Jhon Lucumì (© Damiano Fiorentini)

Un esordio in Champions League dolce amaro per i Rossoblù: Bologna-Shakhtar Donetsk finisce 0-0, con i Felsinei che hanno sprecato forse troppo in una partita praticamente sempre nelle proprie mani. Ecco i nostri voti.

Bologna-Shaktar Donetsk: Skorupski e Lucumì colonne, Fabbian sprecone

Skorupski 7 – Beh, dopo 2 minuti para – anzi, blocca – un rigore: potrebbe bastare solo questo. L’esordio in Champions del Bologna passa dalle sue mani: attento quando serve, e questo pareggio in Bologna-Shakhtar Donetsk è molto suo.

Posch 5,5 – L’alterego di Skorupski nella prima azione: causa un rigore, e rischia di mettere la partita subito in salita. Per fortuna Lukasz cancella tutto. Per il resto, è sempre il lontano parente del giocatore che tutti conoscono, o conoscevano. La speranza è sempre quella che possa tornare al passato.

Beukema 6 – Lucido, preciso, pulito: non voleva steccare alla sua prima assoluta in Champions League, ed è andato tutto per il verso giusto.

Lucumì 7 – Possiamo definirlo con una sola parola stasera: necessario. Chiude in maniera perfetta in più di un’occasione che poteva diventare davvero pericolosa, dimostrando di stare, piano piano, aumentando sempre di più il proprio livello.

Lykogiannis 6 – La sorpresa di questa partita, visto che non in molti si aspettavano il suo utilizzo. Anche il greco mette in fila la sua onesta prestazione: ordinato dietro, dove rimane molto spesso per lasciare lo spazio necessario alle sgasate di Ndoye davanti a lui, ma quando si espone prende scelte corrette.

  • Dal 78′ Miranda 6 – La sufficienza la merita anche solo per l’ultima chiusura, che poteva trasformasi in beffa per il Bologna.

Freuler 6 – C’è Remo in mezzo al campo, fortunatamente per tutti. Forse lo si vede poco oggi, ma è quel “poco” che in realtà è utilissimo alla squadra. Detta i tempi in impostazione, scherma “alla Freuler” in fase difensiva.

Moro 6 – Finalmente il Nikola che conosciamo, possiamo dire. Propositivo, attento, scelte corrette: è questo il giocatore che serve al Bologna.

  • Dal 64′ Pobega 6 – Macina metri di campo a ogni azione, che sia d’attacco o di difesa, cercando sempre la soluzione più efficace. Ci prova anche lui negli ultimi attacchi, ma non va.

Fabbian 5,5 – Due occasioni sui suoi piedi che gridano vendetta. Conferma il suo trend positivo di questo inizio campionato, lavorando molto per la squadra e facendosi trovare sempre presente nelle azioni offensive, ma (tornare all’inizio del commento…).

  • Dal 78′ Urbanski 6 – Il polacco, lì sulla trequarti, si trova bene e lo dimostra anche con pochi minuti a disposizione.

Orsolini 5,5 – Ci prova, tanto, ma è un po’ pasticcione in più di un’occasione. Ci si aspetta sempre tanto dal giocatore più rappresentativo, a oggi, del Bologna, e paga sempre questo. Non una partita negativa la sua, ma…

  • Dal 64′ Iling Junior 6 – Ha provato subito a ripetere il copione di Como, ma non è stato altrettanto fortunato stavolta. Ci prova, con un buon atteggiamento, aiutando molto anche dietro, ma oggi non c’è stata la scintilla.

Ndoye 6 – Una spina nel fianco per lo Shakhtar Donetsk, letteralmente. La squadra lo cerca molto, conscia della sua pericolosità sulla corsa: gli manca la lucidità per concludere meglio in un paio di occasioni, ma il suo lo ha fatto, e bene.

Castro 6 – Più il tempo scorreva, nel secondo tempo, più il Toto ci provava, e più si muoveva la rete, ma dall’esterno. Non riesce a trovare la via del gol, ma ha fatto di tutto, anche per lavorare palloni sporchi.

  • Dal 64′ Dallinga 5,5 – Un po’ avulso dal gioco l’olandese, che si vede poco nel suo ingresso in campo: solo nell’ultimo angolo ci prova, ma ci si aspetta di più.

All. Italiano 6 – La prima anche per lui in Champions League, dove però ha fatto vedere un Bologna diverso, almeno nell’approccio. Poteva mettersi male dopo due minuti, ma poi la sua squadra ha sempre avuto il pallino della partita, mangiandosi almeno due occasioni nitide per andare in vantaggio. Questa potrebbe essere stata davvero la ripartenza.

SHAKHTAR DONETSK: Riznyk 7; Konoplya 6 (dal 41′ Tobias 5,5), Bondar 6, Matvienko 6, Pedro Henrique 5,5; Bondarenko 5,5 (dal 79′ Stepanenko S.V), Kryskiv 6, Sudakov 5 (dal 79′ Gomes S.V); Zubkov 5,5 (dal 79′ Traore), Sikan 6 (dal 35′ Newerton 5,5), Evinaldo 5,5. All. Pusic 6.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

1 Commento

1 Commento

  1. Maurizia Lenzetti

    19 Settembre 2024 at 6:06

    Endoye da 7,5 il migliore in campo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv