Le PAGELLE di Bologna – Verona

Un anticipo da quarto posto in solitaria per il Bologna, al Dall’Ara è 2-0 per i Rossoblù contro il Verona, grazie a Fabbian e Freuler. Ecco i nostri voti.

Skorupski 6,5 – Un primo tempo di mero controllo per il portiere polacco, impegnato solo in una presa sicura centrale su un calcio di punizione. Nel secondo tempo sbaglia clamorosamente consegnando la palla a Suslov, che non punisce, per fortuna. Anche verso la fine esce maluccio: forse la poca attività… E invece no: al 90’ fa un miracolo e tiene la porta inviolata, e mezzo punto in più. 

Posch 6 – Spesso messo in difficoltà dalla pressione avversaria, il difensore austriaco se la cava bene e mette in fila un’altra prestazione molto buona, figlia anche dell’ottimo momento della squadra.

–       Dal 75’ De Silvestri 6 – Entra e ci mette del suo per chiudere le scorribande da quella parte. 

Beukema 6,5 – Preciso, puntuale e soprattutto presente, anche con interventi importanti. Sempre dentro la prima costruzione con le sue incursioni “alla Calafiori”. 

Lucumì 6,5 – Buona prova anche per il centralone colombiano, ormai alla terza presenza consecutiva da titolare. Attento, mai realmente in difficoltà contro il riferimento più avanzato del Verona, e cioè Noslin. 

Kristiansen 6 – Abbiamo capito che il danese è un diesel: viene fuori alla distanza. L’ormai classico inizio timido, complice anche la forte pressione del Verona, viene sorpassato da una fiducia sempre più in crescita. 

Freuler 7,5 – È tornato il metronomo, e possiamo dire che si è visto. Quasi mai in difficoltà in mezzo alle linee, dove prende un giallo inesistente che però non lo condiziona minimamente. Nel secondo tempo trova il primo gol al Bologna, con uno dei suoi mille inserimenti. 

–       Dal 81’ El Azzouzi 6 – Entra e deve solo gestire. 

Fabbian 8 – Il giocatore che è sempre al posto giusto. Così possiamo definire Giovanni Fabbian, che apre le marcature mettendo a segno il suo quarto gol in Serie A. Motta lo conferma titolare e il classe 2003 ripaga la fiducia con una grande prestazione: oltre al gol c’è sostanza, e anche tanta, e un assist al bacio per il 2-0 di Freuler.

–       Dal 81’ Aebischer 6 – Come El Azzouzi: entra per gestire un finale tranquillo.

Ferguson 7 – Per lui, come detto altre volte, ormai le parole si sprecano: lavora per due, forse tre, con una doppia fase che ormai possiamo dire – rubando il termine sopra – “alla Ferguson”.

Ndoye 6 – Torna titolare dopo due mesi e, probabilmente, non lascia il segno come vorrebbe, ma comunque ci mette del suo per portare più di un problema alla difesa del Verona. Nel secondo tempo sbaglia un controllo relativamente facile, fatale per non mettere in porta il potenziale 2-0. 

–       Dal 82’ Karlsson 6 – Habemus Jesper! Lui la sufficienza la merita solo per essersi guadagnato minutaggio, che sembrava ormai una chimera. 

Orsolini 7 – Entra nel tabellino ma nella sezione “assist”, un’altra specialità della casa. Ottima partita dell’Orso, che va vicino al gol ma non riesce a trovare la porta: in un’occasione grazie a un Montipò che toglie la palla dalla porta.

–       Dal 75’ Lykogiannis 6 – Come gli altri subentrati, entra a partita più che in controllo.

Zirkzee 6,5 – Oggi, stranamente, sbaglia un po’ più del solito tra controlli e passaggi: un’anomalia, per uno con la sua tecnica. Nel secondo tempo però la squadra gioca e al centro c’è sempre lui: passaggio e movimento da pivot per l’azione del 2-0. Cerca e vuole il gol, ma oggi non lo trova.

All. Thiago Motta 8 – Non puoi dargli di meno, da un po’ di partite a questa parte. Ha l’intuizione – che ormai non lo è più – di rimettere Fabbian, descritto come in gran forma: gol e assist. Il Bologna è una macchina e lui la guida magistralmente, portando a casa anche questa.

VERONA: Montipò 5,5; Centonze 6 (dal 58’ Tchatchoua 5,5), Dawidowicz 5,5, Magnani 5,5, Cabal 5; Duda 5,5 (dal 82’ Silva S.V), Folorunsho 5 (dal 87’ Lazovic S.V); Noslin 5 (dal 82’ Henry S.V), Suslov 5,5, Serdar 5,5; Swiderski 5 (dal 58’ Mitrovic 5,5). All. Baroni 5,5.

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