Le parole e i convocati di Gian Piero Ventura per Chievo-Bologna

Siamo solo al dodicesimo turno di campionato, ma per il Chievo di Gian Piero Ventura, quella che dovrebbe essere una gara come le altre, assume i contorni dell’ultima chiamata. Due soli punti in undici giornate, il segno meno ancora ben visibile sulla classifica dei clivensi dà l’idea delle turbolenti acque in cui è finito a veleggiare la squadra di patron Campedelli, complice in larga parte di questo disastro.

Mancano ancora ventisei gare, la strada è ancora lunga e per Ventura ci sono tutti i presupposti per salvarsi, con l’allenatore gialloblù che ha commentato in questo modo la sfida di oggi contro il Bologna:

“Ero convinto di fare il risultato contro il Sassuolo perché c’erano i presupposti per farlo. Sono sicuro che anche domani, avremo tutte le possibilità di fare bene. Le mie parole, però, valgono zero. Conta solo il campo”.

“La situazione di prima era davvero negativa sotto tutti i fronti e sinceramente non mi aspettavo nemmeno tutte queste difficoltà. Nonostante questo, lo stimolo di misurarsi con i propri limiti è sempre eccitante e non mi spavento mai di niente”.

“La partita di domani, ci dirà solo se il nostro lavoro lo stiamo facendo nel modo migliore, se siamo cresciuti, ma non è un crocevia”.

Gli infortuni? Ci sono tanti ragazzi di qualità che meritano palcoscenici di un certo calibro. Le assenze pesano, ma non devono essere un’alibi. Durante gli allenamenti, vedo la grande voglia di riscatto che hanno i ragazzi. Vogliamo essere motivo di orgoglio per chi ci segue, ma allo stesso tempo abbiamo bisogno del loro supporto”.

I convocati di Gian Piero Ventura

Portieri: Seculin, Sempre, Sorrentino.

Difensori: Bani, Barba, Cesar, Depaoli, Rossettini.

Centrocampisti: Birsa, Burruchaga, Giaccherini, Hetemaj, Kiyine, Obi, Radovanivic.

Attaccanti: Grubac, Juwara, Leris, Meggiorini, Pellissier, Stepinski, Vignato.

Fonte: TuttomercatoWeb

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