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Le sorprese europee: il Bologna si conferma, le altre no (Corriere di Bologna)

Delle quattro sorprese europee della passata stagione, l’unica che è sulla strada della conferma è proprio il Bologna di Italiano.

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Tifosi ad Anfield per Liverpool - Bologna in Champions League
Tifosi ad Anfield per Liverpool - Bologna in Champions League (© Bologna FC 1909)

Nella passata stagione, nei top 5 campionati, c’erano state 4 sorprese, in grado non solo di arrivare alle coppe europee, ma addirittura alla Champions: Bologna, Girona, Stoccarda e Brest. Tra queste, l’unica che ha buone probabilità di ripetersi è proprio la squadra di Vincenzo Italiano. I rossoblù sono in piena lotta Europa, le altre tre sopra citate invece stanno attraversando una stagione complicata.

Il Girona, senza Dovbyk, è lontano dall’Europa

Nella scorsa stagione, gli spagnoli erano riusciti ad ottenere un incredibile piazzamento in Champions League. In questa competizione però, il Girona ha fatto appena 3 punti, uscendo subito di scena. In campionato le cose non stanno andando tanto meglio, visto l’attuale 13° posto in classifica con 34 punti.

La perdita più grossa per gli spagnoli sembra essere arrivata proprio dal reparto offensivo. Nella passata stagione, l’attacco del Girona era guidato da Artem Dovbyk. L’attuale prima punta della Roma aveva chiuso l’annata con 24 gol in 36 partite. Quest’anno, invece, il miglior cannoniere della squadra è Christhian Stuani, che di reti ne ha realizzate però soltanto 6 in 22 presenze.

Male anche lo Stoccarda in Bundesliga

Percorso molto simile per quanto riguarda la squadra di Sebastian Hoeness. L’allenatore ha perso molti pezzi rispetto alla squadra che era riuscita addirittura a spingersi fino al 2° posto in classifica nella passata stagione, davanti anche al Bayern Monaco. Adesso i tedeschi galleggiano a metà classifica, mentre in Champions sono usciti anche loro ai gironi.

Anche qui, da segnalare come la mancanza del bomber della passata stagione stia risultando decisiva. Nell’annata 2023/2024, lo Stoccarda aveva potuto contare su Sehrou Guirassy, che aveva realizzato 28 gol in 28 partite di campionato. Quest’anno, invece, il miglior realizzatore della squadra in Bundesliga è Ermedin Demirovic, con 10 gol su 26 partite.

Finita anche la favola Brest?

I transalpini sono un’altra delle tante cenerentole che si è presentata ai nastri di partenza di questa Champions League. Il cammino del Brest nel girone eliminatorio è stato positivo. La squadra è riuscita a qualificarsi ai Play Off grazie al 18° posto ottenuto nel girone, con 13 punti, ed è stato in corsa fino all’ultimo per un piazzamento tra le prime 8.

I francesi hanno poi perso malamente il doppio derby contro il ben più forte PSG, che ha messo fine a qualsiasi sogno di gloria. In questa stagione però, la Ligue 1 non sta sorridendo tanto alla squadra di Eric Roy. Il Brest si trova attualmente al 9° posto in classifica. Le chance di una qualificazione europea sono ancora poche, quelle di un piazzamento tra le prime 4 sono ormai esaurite.

Il Bologna si conferma tra le “sorprese” europee

I rossoblù stanno portando avanti una stagione fantastica. Dopo la sorpresa della passata stagione, i ragazzi di Vincenzo Italiano puntano a riconfermarsi nell’élite del calcio italiano. Anche il Bologna ha cambiato tanto, come le squadre appena citate. Anzi, ha cambiato tantissimo, perdendo alcuni giocatori chiave della passata stagione e anche la guida tecnica.

Ad oggi però, il risultato è rimasto esattamente identico alla stagione 2023/2024. Il paragone con altre 3 realtà come Girona, Stoccarda e Brest fa capire quanto non sia assolutamente scontato ripetersi a certi livelli. Questa cosa è possibile solo se, come nel caso del Bologna, c’è una bella progettualità alle spalle.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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