Le stelle del passato – Liverpool: una qualità impressionante

La prossima settimana tornerà la Champions League. Il Bologna, dopo aver esordito facendo 0-0 in casa contro lo Shakhtar, giocherà mercoledì 2 ottobre in trasferta ad Anfield. Lo stadio del Liverpool è uno dei più iconici della storia del calcio, così come molte stelle del suo passato sono calciatori che hanno avuto un’importanza globale notevole.

Ray Clemence, oltre 600 presenze con la maglia dei Reds

Il portiere più iconico della storia del Liverpool è Ray Clemence. Con la maglia dei Reds ha collezionato la bellezza di 655 presenze complessive, considerando tutte le competizioni. Stiamo inoltre parlando di uno dei giocatori ad aver disputato più stagioni per una singola squadra. Al Liverpool, Clemence ha giocato ben 14 annate, nel periodo tra il 1967 e il 1988, altro elemento che rafforza il suo status di bandiera.

Con i Reds vinse per ben 3 volte la Coppa dei Campioni e in tutte le occasioni lo ha fatto da titolare. Vinse anche 5 volte il campionato inglese, 2 Coppe Uefa, 1 Supercoppa Uefa, 1 Coppa d’Inghilterra, 1 Coppa di Lega Inglese e 5 Supercoppe d’Inghilterra.

Phil Neal, un terzino moderno

La carriera di Phil Neal si sviluppò tra gli anni 70 e gli anni 90. Il giocatore passò ben 11 stagioni con la maglia del Liverpool. I suoi numeri con i Reds però parlano di un terzino molto offensivo. Nella 648 partite disputate complessivamente realizzò 59 gol e 42 assist. Statistiche superiori a molti ottimi terzini dei nostri tempi, nonostante lui giocasse in un calcio completamente diverso.

Phil Neal vinse ben 4 Coppe dei Campioni, di cui una, l’ultima, battendo la Roma ai rigori nella finale. Oltre a questo , vinse 8 campionati inglesi, 2 Supercoppe Uefa, 1 Coppa Uefa, 4 Coppe di Lega inglesi e 5 Supercoppe inglesi.

Steven Gerrard, centrocampista totale

La carriera ad alti livelli del numero 8 si svolse solo ed esclusivamente con la maglia del Liverpool. Numeri da antologia per la storica bandiera dei Reds: 710 presenze, 186 gol, 155 assist e quarto miglior marcatore all time della storia del club, nonostante fosse un centrocampista. Nel 2004, a 24 anni, ottenne la fascia di capitano, che rimase a lui fino al 2014, quando decise di trasferirsi negli USA per concludere la carriera lì.

Proprio con la fascia al braccio ottenne l’unica Champions League della sua carriera, nella pirotecnica vittoria ai calci di rigore contro il Milan nel 2005. Altri titoli europei furono la Coppa Uefa, ottenuta nel 2001 e 2 Supercoppe Uefa. A livello nazionale invece vinse 2 coppe d’Inghilterra, 3 coppe di Lega Inglese e 2 Supercoppe d’Inghilterra. Nel suo bellissimo percorso mancò solo la Premier League.

Sir. Kenny Dalglish, la più grande stella del passato del Liverpool

Un giocatore incredibile. Sir. Kenny Dalglish ad oggi non è solo considerato il più grande attaccante della storia del Liverpool, ma anche il più grande giocatore in assoluto del club. Lo scozzese arrivò ai Reds nel 1977, dopo la vittoria della Coppa dei Campioni, tra lo scetticismo generale. Dubbi che però vennero immediatamente dissipati dal numero 7 alle prime apparizioni. Tra il 1977 e il 1989, Sir. Kenny collezionò 510 presenze complessive con la maglia del Liverpool, condite da 170 gol e 186 assist.

Fu uno dei principali artefici del dominio in campo nazionale e internazionale del club. Vinse 3 Coppe dei Campioni, 8 Campionati inglesi, 1 Supercoppa Europea, 2 Coppe d’Inghilterra, 4 Coppe di Lega inglesi e 7 Supercoppe d’Inghilterra. Questi numeri fanno di lui la più grande stella del passato della storia del Liverpool.

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