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Le valutazioni sull’attacco: Castro super, Cambiaghi da rivedere

Le prime amichevoli permettono di fare le prime valutazioni sull’attacco. Promosso Castro, bene anche Dallinga.

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Santiago Castro, Ritiro Bologna (© Bologna FC 1909)
Santiago Castro, Ritiro Bologna (© Bologna FC 1909)

Nella giornata di ieri si è svolta la terza amichevole estiva del Bologna contro l’Asteras Tripolis. La partita di è conclusa con il risultato di 3-3, primo pareggio per i rossoblù dopo aver ottenuto due vittorie nelle precedenti uscite. Al di là dei risultati, questi primi test hanno permesso di cominciare a fare le prime valutazioni sulla rosa attualmente a disposizione di Vincenzo Italiano, soprattutto sull’attacco.

Tra i “vecchi” spicca Castro

Il vero protagonista del pre-stagione è Santiago Castro. L’attaccante argentino ha mostrato segnali molto positivi durante il ritiro di Valles, anche sotto il punto di vista realizzativo, confermando il suo continuo processo di crescita. Quella che sta per cominciare, sarà per lui la prima stagione completa in rossoblù e la disputerà con la 9 sulle spalle. Una responsabilità importante, ma il ragazzo sembra essere pronto.

Anche Orsolini e Odgaard stanno lasciando buone sensazioni. Riccardo sembra aver smaltito ampiamente la delusione di non essere stato convocato all’Europeo e sembra avere le carte in regola per disputare un’altra bella stagione. Anche Jens da segnali incoraggianti, nelle tre amichevoli disputate è sempre subentrato e l’ha fatto con qualità e personalità. Pure lui sembra pronto a riconfermarsi.

Ancora da valutare invece Karlsson e Ndoye. Il primo è attualmente ai box a causa dell’ennesimo infortunio, mentre Dan si è aggregato da poco al gruppo.

Dallinga comincia a carburare, Cambiaghi rimandato

Per quanto riguarda i nuovi arrivati, la situazione è piuttosto diversificata. Partendo dall’ultimo arrivato, Thijs Dallinga, il nuovo attaccante sembra essersi ambientato piuttosto bene. Per lui è arrivata una rete nel match di esordio contro il Caldiero e un’altra buona prestazione nell’ultima uscita. Il Bologna avrà bisogno anche del suo istinto e della sua esperienza europea per la prossima stagione.

Leggermente diverso il discorso legato a Nicolò Cambiaghi. Il giocatore ex Atalanta è in rosa da diverse settimane, ma non sembra ancora essersi integrato al 100%. Anche per lui è arrivato un gol nell’ultima amichevole disputata, ma la sensazione è che possa fare di più. Nelle due stagioni giocate ad Empoli in prestito ha fatto vedere delle belle cose, soprattutto nell’annata 2022/2023, dove ha realizzato 6 reti in 31 presenze. L’impressione è che Nicolò possa avere importanti margini di crescita.

Qualche dubbio permane anche su Raimondo. Il giovane centravanti l’anno scorso ha disputato una buona stagione in prestito alla Ternana con 9 gol in 38 presenze in Serie B. Da valutare se è già pronto per essere aggregato alla prima squadra o se ha bisogno di un’altra esperienza altrove. Al momento il club sembra intenzionato a trattenerlo, vista anche la propensione di Italiano ad utilizzare il 4-4-2 nel corso del ritiro.

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