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Lega Serie A – Posch: “I tifosi mi hanno accolto molto calorosamente. La gente ama il calcio ed è molto amichevole”
In un’intervista rilasciata al canale della Lega Serie A Stefan Posch, difensore austriaco classe ‘97, ha avuto l’occasione di raccontare brevemente di se stesso, del Bologna e anche del suo passato.
Arrivato nel capoluogo emiliano a fine estate 2022, Posch è diventato in poco tempo titolare inamovibile nella retroguardia rossoblù chiudendo la sua prima stagione in Italia con 31 presenze e 6 gol.
Thiago Motta, dopo averlo perso per infortunio poche partite dopo l’inizio del campionato, ha potuto contare nuovamente sul suo terzino destro schierandolo quasi sempre titolare.
A tu per tu con Stefan
”Da bambino non pensavo di diventare un calciatore professionista, ho giocato solo per divertimento, ho fatto molta strada, è stata molto dura. Lasciai casa quando avevo 14 anni per andare a Vienna in un collegio e quando ne avevo 18 andai in Germania. Ero molto giovane, lontano da casa e sì, è stato un periodo difficile per me, ma mi è piaciuto molto il viaggio e amo davvero essere un calciatore professionista.”
Durante l’intervista Posch ha anche parlato di che cosa significa il calcio per lui: “Il calcio è la mia vita. Sono un ragazzo giovane, giovane che ha iniziato a giocare a calcio. Se mi chiedi cos’è per me il calcio io rispondo che è la mia vita“
Con Bologna è stato amore a prima vista
“Quello che apprezzo davvero qui a Bologna è che quando sono arrivato, i tifosi mi hanno accolto molto calorosamente. Fin dall’inizio è stato molto bello per me”
Da subito apprezzato per le sue doti tecniche e per le sue prestazioni sempre all’altezza, il difensore austriaco ha sin da subito avvertito un certo feeling con la tifoseria e il mondo rossoblù tanto da affermare che “L’atmosfera è davvero importante. Penso che per ogni giocatore sia importante sentirsi a proprio agio, avere amici, una buona squadra dove ci si diverte e io ho buoni amici in squadra”
Pur avendo viaggiato e vissuto in altre città a partire dai 14 anni, il terzino rossoblù è rimasto piacevolmente colpito anche dalla città definendola “non troppo grande, ma familiare come lo è il club” aggiungendo inoltre “Non sapevo molto della città, ma ora mi piace molto, è davvero speciale“.
Motorsport e calcio
Infine, in chiusura di intervista, Posch ha parlato della sua passione per il motorsport facendo un paragone importante con la sua professione: “Mi piace molto, ha molte cose in comune con il calcio. È importante che ognuno faccia la sua parte, poi bisogna crescere insieme, solo così una squadra può essere buona e crescere“
Fonte: Lega Calcio Serie A
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