McMurdo, agente di Ferguson: «Se Ferguson si muoverà sarà per una big italiana»

Quando Lewis Ferguson mise piede a Bologna per la prima volta, forse non immaginava che questa città, così lontana dalla sua Scozia, gli sarebbe entrata dentro come una seconda pelle. Arrivato in punta di piedi, si è preso il centrocampo rossoblù con una maturità sorprendente, diventando uno dei simboli della nuova era felsinea. Ma Ferguson non ha conquistato solo il Dall’Ara: ha abbracciato l’Italia, i suoi ritmi, la sua passione, la sua gente. E oggi, mentre i riflettori iniziano a puntarlo, lui guarda avanti ma con un messaggio chiaro: il suo presente – e forse anche il suo futuro – parlano ancora italiano.

Lo ha raccontato Bill McMurdo, il suo agente, ospite della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma: ecco le sue parole.

Le dichiarazioni dell’agente di Lewis Ferguson, Bill McMurdo

Sul possibile interesse per il Napoli:

«Non so se il Napoli abbia un interesse per lui, ma è vero il contrario: lui avrebbe interesse a giocare nel Napoli. Ma, niente di diverso da quello che potrebbe valere per qualsiasi calciatore del Mondo poiché Napoli è un grande club ha una grande storia e qualsiasi giocatore vorrebbe giocare a Napoli. C’è stato un contatto in passato col Napoli, ma non risale all’anno scorso».

Sulla sua vita in Italia:

«Lewis Ferguson mi ha detto che adora l’Italia e sta benissimo qui, tanto che non immagina un futuro altrove. Persino le vacanze vuole passarle qui. Se resterà al Bologna, o se dovesse andare al Napoli, all’Inter o alla Juve, ancora non lo sappiamo. Ma se si muoverà, sarà per una big italiana».

Parole che suonano come una carezza per i tifosi rossoblù: Ferguson non solo si trova a meraviglia a Bologna, ma sta vivendo una crescita sotto la guida di Vincenzo Italiano:

«Il rapporto con Italiano è ottimo. Certo, con Motta il feeling era speciale, ma anche con Italiano si è instaurato subito qualcosa di importante. Ferguson è un professionista e costruisce sempre un buon legame con chi lo guida», ha aggiunto il procuratore, elogiando anche il lavoro dell’allenatore ex Fiorentina: «Italiano è un top coach».

E sul possibile interesse del Napoli:

«C’è stato un contatto in passato, ma non l’anno scorso. Ferguson sarebbe felice di giocare al Napoli? Certo, ma come qualsiasi calciatore: è un grande club, con una grande storia».

Nel frattempo, però, il presente di Ferguson si chiama Bologna. E lunedì sarà proprio al Dall’Ara per assistere alla sfida che può valere una fetta di sogno Champions: Bologna-Napoli.

«Attenzione, perché il Bologna giocherà la partita della vita. La squadra è in fiducia ed è difficile da battere. Non hanno paura di nessuno»

E l’ambizione non si ferma al campionato, perché c’è anche la Coppa Italia nel mirino:

«Non è l’Inter o il Milan che fanno paura: questo Bologna sa che nei 90 minuti può battere chiunque. Prima si chiude la pratica Empoli, poi testa alla Coppa Italia. Magari il Bologna vincesse la Coppa, e il Napoli lo scudetto…».

Fonte: Stile TV

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