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Bentornato Lewis: il comandante del Bologna già decisivo in 15 minuti con il Lecce (Stadio)

Lewis Ferguson ha fatto il suo ritorno in campo dopo 7 lunghi mesi di assenza: il capitano è stato accolto da un’ovazione del Dall’Ara

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Lewis Ferguson (©Bologna FC 1909)
©Bologna FC 1909

Bentornato Lewis Ferguson. Dopo ben 7 mesi di assenza dovuti alla rottura del crociato rimediata ad aprile scorso contro il Monza, il capitano ha fatto il suo ritorno in campo. Vincenzo Italiano gli ha regalato una quindicina di minuti verso la fine di Bologna-Lecce, anche per iniziare a dargli minuti nelle gambe dopo il lungo stop dovuto al grave infortunio subito. Risultato? A Fergie, come viene affettuosamente chiamato dal popolo rossoblù, bastano meno di 15 minuti per tornare a incidere sulla gara.

Lewis Ferguson già decisivo: da lui inizia l’azione che porta al gol di Orsolini

Tutti lo aspettavano a braccia aperte: accolto da una vera e propria standing ovation dal pubblico del Dall’Ara, Ferguson è entrato in campo all’82’ di Bologna-Lecce al posto di Remo Freuler. Poco dopo il capitano rossoblù, tra i leader della squadra nonché protagonista della scorsa annata (fino a quel maledetto 13 aprile), fa partire l’azione che ha portato al gol di Riccardo Orsolini. Un gol che ha regalato ai felsinei una vittoria casalinga che mancava da 7 mesi. Lo stesso tempo che Fergie ha passato lontano dal campo, guarda caso.

Esultanza Bologna 2023-24

Un frame della scorsa stagione: Ferguson festeggia una rete del Bologna insieme a Lykogiannis, Orsolini, Freuler e Saelemaekers (©Damiano Fiorentini)

Ora, il piano di Vincenzo Italiano è quello di utilizzarlo in campo sempre un pochino di più, in attesa di rivederlo a pieno regime. Ovviamente ci vorrà un po’ prima di riaverlo al cento per cento, data la serietà dell’infortunio. Questi primi pochi minuti con il Lecce, però, fanno ben sperare: Lewis è entrato con la sua solita personalità, mostrando la sua qualità in mezzo al campo (una qualità che lo ha reso protagonista anche nelle scorse stagioni con Thiago Motta). Lo scozzese si è dimostrato ancora una volta un condottiero della squadra e, con lui in campo, il Bologna è finalmente tornato a vincere al Dall’Ara.

(Fonte: Stadio, Claudio Beneforti)

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