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Bologna FC

Lezioni di Italiano – 450 minuti

Bologna-Inter sancisce i 4 punti che provengono dal trittico più complicato di questo campionato per i rossoblù. Avere affrontato le prime tre della classe, avendo perso una sola volta e per giunta in trasferta. E il bello viene adesso.

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Vincenzo Italiano, autore di un torneo veramente eccellente (© Bologna FC 1909) Bologna-Juventus
Vincenzo Italiano, autore di un torneo veramente eccellente (© Bologna FC 1909)

Ci sono finali di partita (e qui ci riferiamo a Bologna-Inter di stasera) che incendiano l’immaginario collettivo, finali che rimangono  negli animi e si tramandano di padre in figlio. Finali come questo ( o come il 2 a 1 con gol di Sansone) non possono, in futuro, cadere nel dimenticatoio, ma diventano patrimonio comune dell’intera tifoseria della squadra che ha colto i tre punti, in questo caso la nostra. Non solo:  diventano anche punti di partenza, che danno la carica per un altro futuro, quelle delle ultime 5 partite di questo campionato. E questo momentaneo quarto posto è un proclama per tutte le altre squadre: il Bologna corre per la Champions e non ha paura di nessuno.

Bologna-Inter, un altro capolavoro di Italiano

Bologna-Inter passerà alla storia di questo campionato non solo per i tre punti guadagnati contro la capolista.   Fra i tanti temi di questi 90 minuti, ci sarà il nostro maggior  numero di presenze sugli spalti: 31.978, quattro in più di Bologna-Napoli. Ma va sottolineata, comunque, un’altra importante situazione. Finalmente una presenza qualificata e numerosa di tifosi rossoblù in settori dove, gli scorsi anni, erano territorio di conquista delle tifoserie avversari (la Curva San Luca).  Questo Bologna-Inter è segno dei tempi che cambiano, di  una cultura che cresce sul e per il nostro territorio. Quando una squadra, in un percorso di crescita continua, emerge e attira i giovanissimi tifosi, che riconoscono nel rosso e blù, i colori del cuore, è il segnale evidente che il processo è in pieno sviluppo. E’ questo percorso si è velocizzato in questi ultimi tre anni e non sembra rallentare.

Bologna-Empoli e 450 minuti alla fine

Ma se il campionato ci dice bene, la Coppa Italia ci dice benissimo. Giovedì penultimo atto, contro un Empoli che oggi non è riuscito a capitalizzare un set point casalingo. Contro il Venezia la squadra di D’Aversa ha ottenuto un’inutile pareggio, rimanendo invischiatissimo in una classifica che lo vede penultimo proprio con i lagunari, ad un punto dal Lecce. La sensazione, visto lo 0 a 3 dell’andata, è che da ambo le parti giocheranno le seconde linee, lasciando a riposo i titolarissimi. I rossoblù, quindi (ma è solo una possibile supposizione) dopo questa vittoriosa Bologna-Inter, butteranno la testa, da martedì, già a Udine, capitolo importantissimo per la rincorsa al sogno. Quint’ultimo appuntamento da non mancare, primi 90 minuti di 450 che non dovranno essere sbagliati. Poi ci sarà la partita casalinga contro la Juve: sperando che la sera del 4 maggio ci sia la stessa dolcissima sensazione di stasera. Perchè una vittoria, allora, sancirebbe l’Europa, con ancora 270 minuti per cullare il sogno più grande. E adesso il nostro destino è di nuovo nelle nostre mani.

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1 Commento

1 Commento

  1. Francesco

    21 Aprile 2025 at 23:53

    però siete antisportivi e disonesti , perché tutte le trasmissioni televisive hanno detto che la rimessa è irregolare , qui dimostra tutta la vostra incompetenza sul regolamento , articolo 15 parla chiaro , ci sarebbe stata anche cambio di rimessa , perché non lo dite perché vi fa comodo così…. questi episodi rovinano il calcio è gente come voi fa il resto

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